Olio di palma, è davvero così nocivo come dicono? Ti sveliamo finalmente tutta la verità
E’ stato a lungo demonizzato perché ritenuto nocivo, ma è tutto vero quello che si è detto sull’olio di palma?
Gli oli vegetali sono quelli che si ricavano dall’estrazione o dalla spremitura dei semi o di frutti di alcune piante. Tra i più famosi e genuini c’è l’olio di oliva, molto utilizzati sono anche gli oli di semi o l’olio di arachide ma negli ultimi anni si è parlato tantissimo anche dell’olio di palma.
L’olio di palma è, appunto, l’olio che viene ricavato dal frutto della palma o dai semi di palma. Si tratta, come gli altri oli vegetali, di una base di trigliceridi con alte concentrazioni di acidi grassi saturi.
Suo malgrado, qualche anno fa l’olio di palma è finito al centro di numerose polemiche ed, improvvisamente, si sono accesi i riflettori su un ingrediente che abbiamo scoperto essere praticamente ovunque. Quando la gente ha iniziato a leggere allarmata le etichette ha costatato che l’olio di palma era presente in quasi tutti i prodotti dell’industria dolciaria.
Il grande polverone mediatico che si alzò in quel periodo spinse i produttori ad eliminare da tutti i loro prodotti l’olio di palma, anche se c’era ancora poca chiarezza intorno alla reale pericolosità di quest’olio vegetale. La presenza di olio di palma tra gli ingredienti in etichetta divenne un marchio negativo che le aziende non riuscivano a contrastare.
Perché l’olio di palma era ritenuto dannoso
L’accusa principale fu che l’olio di palma fosse cancerogeno e quindi potesse essere causa dell’insorgere di alcuni tumori. In realtà la questione è stata a lungo dibattuta, perché è vero che in alcuni condizioni può generare sostanze cancerogene ma solo dopo è stato detto che le possibilità sono del tutto identiche a quasi tutti gli oli vegetali. Infatti, quando un olio vegetale supera i 200 gradi tende a produrre il glicidolo ed altre sostanze altamente tossiche.
Altro problema reale resta la quantità, infatti, ingenti quantità di olio di palma possono provocare l’insorgere di alcune patologie, ma sono praticamente le stesse provocate dagli altri oli, dal burro o dai grassi saturi in generale. Per quanto fosse difficile raggiungere le quantità fissate come limite, è anche vero che l’olio di palma qualche anno fa si trovava davvero ovunque e quindi le persone lo assumevano in maniera più o meno consapevole da prodotti diversi.
La verità sull’olio di palma
Dietro il grande utilizzo dell’olio di palma nell’industria alimentare, in particolare quella dolciaria, non c’era solo il basso prezzo, infatti, se confrontato con gli altri oli vegetali, l’olio di palma ha una consistenza più solida, e questo aiuta di molto la riuscita dell’impasto dei dolci. Ma se non è così dannoso ed è utile perché è stato così demonizzato.
L’unica accusa che è rimasta in piedi dopo gli anni in cui è stato molto criticato riguarda l’impatto ambientale, la produzione intensiva dell’olio di palma a causa della crescente richiesta ha portato fenomeni di grave deforestazione. Soprattutto i paesi più poveri, dove viene prodotto, hanno iniziato a deforestare per far spazio alle coltivazioni di palme da olio, in particolare nelle aree della foresta pluviale.