Zuppa di un noto marchio ritirata dal mercato: contiene una sostanza altamente nociva | Se lo hai comprato buttalo
Una zuppa richiamata per via di una sostanza ad alto contenuto nocivo presente in essa. Panico fra i consumatori.
Sentire del richiamo di un prodotto alimentare, specialmente se è molto buono e molto richiesto, pure se surgelato e in comode buste, non fa piacere a nessuno. Significa che per un po’ di tempo ci sarà da dimenticarsi quel determinato prodotto sulle nostre tavole. Il che consiste in un autentico dispiacere.
Oggi come oggi, che siamo ancora nel bel messo della stagione fredda, ovvero in pieno inverno, i veri amanti del genere non sanno e non possono dire affatto di no ad un succulento piatto di minestra, meglio ancora se si tratta di una buona zuppa. La tradizione contadina infatti prevede l’unione di verdure di stagione per creare questo piatto semplice ma gustoso.
La zuppa va differenziata dalla minestra, per il semplice fatto che in genere costituisce un piatto ben più elaborato della precedente, che di solito possiede anche una consistenza più, per così dire tirata e molto meno densa. Abbastanza nota nell’ambiente agreste è la zuppa di verdura, anche qui da non confondere con il minestrone, e anche un’altra particolare variante.
Quella di cui ora stiamo parlando è infatti una particolare zuppa toscana. Altro modo per chiamarla è ribollita. Si tratta di un piatto appartenente alla tradizione agreste particolarmente gustoso e in grado di riscaldare il freddo delle stagioni gelide, offrendo un robusto e corroborante pasto.
Richiamo zuppa in busta
La ribollita è così amata che non sono mancate di conseguenza ditte di produzione alimentare che, seguendo il corretto senso imprenditoriale, hanno dato vita ad una linea di questo prodotto surgelato in busta, che è stato poi venduto e reso reperibile in diversi supermercati.
Ora come ora poi, che la forte crisi e i terribili rincari stanno ancora correndo a tutto spiano sul nostro Paese, di grande importanza per il consumatore sono diventati i discount, dove il prodotto menzionato, come del resto anche parecchi altri, sono reperibili anche seguendo la formula del prodotti per e non da. Di quali lotti e marchi so sta parlando ora?
I lotti interessati dal richiamo
Il richiamo alimentare che ora sta spaventando tantissimi i consumatori, specialmente i più grandi amanti della ribollita, è stato diramati in particolare dalla catena di supermercati Aldi, e riguarda un lotto di zuppa toscana in busta a marchio Good Choice, a causa della presenza di glutine, in questo caso specifico grano, non dichiarato in etichetta.
La zuppa è venduta in confezioni da 620 grammi con numero di lotto 237022, con data di scadenza 25/02/2024. L’allarme tuttavia, come dichiarato da Aldi, è cessato in data 6/02/2024. Tuttavia qualora una persona intollerante al glutine dovesse trovarsi in possesso di uno dei lotti interessati, è tenuta a riconsegnarlo al punto vendita, onde poter beneficiare di un rimborso in denaro.