Pesce crudo, non mangiare mai e poi mai questo: è pericolosissimo per la tua salute | Meglio prevenire che curare
Il motivo per cui il pesce crudo non si dovrebbe mai mangiare, ma c’è un prodotto ittico in particolare che bisogna evitare.
In Italia, il comparto dei prodotti ittici è un settore importante del mercato alimentare anche se ancora sottostimato. Basta pensare che tra le abitudini dei cittadini la spesa media per questi prodotti è dell’8%, mentre quella della carne è al 24%, stessa percentuale anche per il comparto frutta e verdura.
In Europa il commercio di pesce e frutti di mare vale oltre 64 miliardi di euro, il paese in cui si spende di più è la Spagna con 13,6 miliardi di euro, seguita dall’Italia con 12,3 miliardi di euro, mentre sul gradino più basso del podio sale la Francia con 9,2 miliardi di euro.
Circa i tre quarti del prodotto ittico consumato nell’Unione proviene dalla pesca solo un quarto dall’acqua cultura, ma la produzione copre la domanda dei cittadini europei solo per il 35%, il resto viene importato da altri parti del mondo, si tratta di circa 14, 53 milioni di tonnellate di prodotto.
Infatti, tutta l’Unione Europea rappresenta solo il 5,1% della produzione mondiale di pesce. La maggior parte di questo, circa il 72%, proviene dal Nord Est dell’Oceano Atlantico, staccato di tanto al secondo posto troviamo quello che proviene dal Mar Mediterraneo, circa l’8%.
Pesce crudo perché è pericoloso
Nella tradizione alimentare del nostro Paese quella di mangiare pesce crudo è un’abitudine che viene da lontano, basti pensare che sono tantissimi i ristoranti che offrono nei loro menu il “crudo di pesce” una specialità soprattutto in alcune regioni del Sud come la Puglia e la Campania.
Nonostante esistano diversi modi per trattare il pesce, mangiarlo crudo è sempre un pericolo perché può contenere tossine oppure diversi virus, batteri o altri parassiti. Alcune specie di pesce producono naturalmente tossine che però vengono abbattute durante la cottura.
Quale prodotto di mare è più pericoloso crudo
Tra i prodotti ittici che mangiati crudi espongono maggiormente a rischio intossicazione, questa è sicuramente la cozza. Questo delizioso frutto di mare, infatti, filtra l’acqua attraverso il proprio corpo per catturare le sostanze nutritive ed espellere quelle inutili, ma non tutti i microorganismi vengono eliminati ed alcuni di questi possono essere molto pericolosi per la salute umana.
Mangiare frutti di mare crudi, in particolare le cozze, può essere una pessima idea che può portare ad una “semplice intossicazione alimentare” che può manifestarsi con vomito e diarrea ed avere conseguenze più o meno gravi a seconda della quantità e della salute del soggetto. Ma questo non è l’unico problema, in quanto tra i virus che sopravvivono all’interno delle cozze troviamo quello della salmonella e i virus dell’epatite A e E.