Tonno in scatola, controlla subito di non averlo comprato di questa nota marca: contiene una sostanza pericolosissima
Richiamo alimentare per una nota marca di tonno in scatola. Meglio controllare di non averlo comperato.
Quando si sente parlare di un richiamo alimentare, specialmente se al centro del mirino c’è un prodotto di larghissimo consumo, il panico inizia a dilagare tra i consumatori, che subito si precipitano a controllare che non sia presente nelle loro scorte, avendolo anche solo acquistato erroneamente.
Lo stesso vale per i punti vendita, che si trasformano in una vera e propria corsa ai ripari, al fine di rimuovere il più presto possibile il prodotto dagli scaffali, prima che venga acquistato, con possibili gravi danni per la salute del consumatore. In questo caso specifico parliamo di un prodotto che, come già accennato, è sovente consumato.
Il tonno in scatola infatti è un prodotto comodissimo e anche molto buono che al supermercato possiamo trovare in due versioni. Al naturale, in genere consigliato per le diete, oppure all’olio d’oliva. Il secondo è quello maggiormente impiegato nella preparazione di numerose pietanze.
Se ci troviamo nella stagione calda infatti il tonno è l’ideale per le insalate, sia che si tratti di riso o di verdure o anche in entrambi i casi. Molto buono è anche se impiegato come condimento per la pasta, sia in bianco che al sugo, in questo caso poi è necessario mantenere tutto il suo contenuto, al fine di creare un buon soffritto di partenza.
Tonno al centro del richiamo alimentare
Rimanendo nel tema estate, altro particolare che è bene ricordarsi, il tonno, tolto dalla scatoletta e strizzato per bene dal suo condimento, è ottimo se abbinato ad un altro cibo in scatola molto consumato, ovvero i fagioli, ben scolati dalla loro acqua di cottura una volta tolti dal barattolo. In questo caso in vero bijou con in aggiunta anche delle cipolle bianche affettate finemente.
Al momento però questo alimento pare che sia al centro di un’aspra polemica pervia di un richiamo alimentare, dovuto a dei problemi derivanti da presenza di una sostanza non consentita. Lotti interi di tonno rimossi dai punti vendita al fine di consentire ulteriori controlli, in grado di decretare la pericolosità del tutto. Di che si tratta?
Il prodotto interessato dal richiamo
Il supermercato Esselunga in particolare ha richiamato dei filetti di tonno, in particolare parliamo di tonno striato a marca Oltremare a causa di quelli che pare siano dei livelli di istamina oltre il limite consentito dalla legge. Il prodotto per la precisione è prodotto nel Medio Oriente.
Esso viene venduto in confezioni da da 300 grammi, con numeri di lotto 3H05 e 3H06, il cui Termine Minimo di Conservazione invece corrisponde alla data 08/2025. Chiunque fosse in possesso del prodotto segnalato è tenuto a non consumarlo e riconsegnarlo prontamente al punto vendita, per poter beneficiare di un rimborso in denaro.