Pasta, dimagrisci mangiandola ogni sera a cena: ti sveliamo il metodo collaudato dai nutrizionisti
Puoi mangiare la pasta anche ogni sera a cena se segui questo metodo. Lo consigliano anche i nutrizionisti.
Pasta, croce e delizia di milioni di persone che la amano ma ne sono terrorizzati. Uno degli alimenti base della nostra dieta mediterranea, eppure demonizzato come nessun altro.
I carboidrati in generale ma la pasta in particolare non sono visti di buon occhio da chi ha bisogno di perdere qualche chilo e tende ad eliminarli dalla propria dieta.
Soprattutto c’è chi sostiene che i carboidrati dopo un certo orario farebbero ingrassare, come se fossero una sorta di bomba a orologeria che scatta con il timer.
Ma davvero la pasta di sera è da evitare? Noi ti spiegheremo con l’aiuto degli esperti come dimagrire mangiandola ogni sera a cena.
Pasta: dimagrire mangiandola ogni sera a cena
Su La cucina italiana la biologa nutrizionista Maria Rosaria Baldi spiega: “La pasta è un alimento ricco di sostanze coinvolte nella produzione di neurormoni che influenzano la regolazione della fame. Non fa innalzare troppo la glicemia se viene abbinata correttamente ed è un piatto appagante persino per l’umore”. Ma quali sono questi abbinamenti? Come bisogna mangiarla?
Il primo mito da sfatare è quello che la pasta a cena è pesante. Al contrario è un alimento molto digeribile, e il modo per renderla ancora più leggera è condirla con verdure e un filo di olio evo. Le prime forniranno fibre che limitano l’assorbimento dei carboidrati mentre i polifenoli contenuti nell’olio saranno di aiuto per il fegato, limitando così gonfiore e pesantezza. Inoltre quello che pochi sanno è che mangiata di sera concilia il sonno e combatte lo stress grazie tra le altre cose al triptofano, “un aminoacido precursore della serotonina, l’ormone del buon umore” e alle proprietà distensive “perché è fonte di carboidrati complessi a lento rilascio e vitamine del gruppo B. Grazie poi all’indice glicemico non elevato consente di stare alla larga dagli sbalzi della glicemia, che possono disturbare il riposo”.
Come abbinarla secondo gli esperti
Ma come anticipato puoi dimagrire anche mangiando la pasta ogni sera a cena. Massimo 80 grammi, raccomanda la nutrizionista “abbinata per esempio alle proteine magre dei legumi assicura un grande ventaglio di aminoacidi, sostanze che hanno un effetto protettivo nei confronti del corretto funzionamento del metabolismo energetico. Le fibre di cui è fonte favoriscono la produzione di acido butirrico, che riduce l’accumulo dei grassi nel tessuto adiposo e migliora la risposta all’insulina, contrastando l’aumento di peso”.
È molto saziante, fa bene, concilia il sonno e fa anche dimagrire. Cosa aggiungere? L’unica raccomandazione è quella di non mangiare nello stesso pasto altri carboidrati o frutta poiché l’apporto eccessivo di zuccheri stimola l’insulina che fa venire fame. La biologa nutrizionista Maria Rosaria Baldi poi dichiara sempre su La cucina italiana che anche il formato di pasta è importante: “Gli spaghetti, per esempio, hanno un impatto minore sulla glicemia e assicurano un maggiore effetto saziante che può essere ulteriormente aumentato con l’aggiunta di una piccola quota di proteine (tonno, alici, ragù di carne o legumi)”.