Moka, come la pulisci? Se commetti questo grave errore ingerisci una quantità di germi enorme
La moka può di casa può diventare un ricettacolo di batteri se non pulita correttamente. Ecco il metodo per scongiurare ogni rischio.
In Italia il caffè è una vera e propria istituzione, secondo le statistiche a bere caffè è circa il 97% della popolazione adulta, di cui il 58% lo consuma abitualmente ogni giorno. Stando ai dati sulle abitudini nel nostro Paese, in media beviamo circa 4 tazzine di caffè al giorno, almeno due a casa, una al bar e una al lavoro. Anche gli orari sono, più o meno, sempre gli stessi, cioè al risveglio a metà mattinata e alla fine dei pasti.
Eppure l’Italia è solo nona per consumo di caffè in Europa, i maggiori consumatori sono i paesi del nord, dove il caffè viene usato per compensare i ritmi dell’organismo durante i lunghi inverni bui.
Anche nel resto del mondo, il caffè è diventato sempre più diffuso, fino ad affermarsi come secondo prodotto più commercializzato sul pianeta, subito dopo il petrolio.
Le abitudini sono, però, diverse da paese a paese, soprattutto per quanto riguarda la preparazione, l’espresso in tazzina resta una nostra caratteristica, ogni giorno nei bar vengono serviti quasi 10 milioni di caffè, il resto viene consumato in cialde o preparato a casa con la classica moka.
Come preparare il caffè con la moka
Sono in tanti a sostenere che il miglior caffè sia quello che si prepara a casa con la propria moka e farlo è molto semplice. La prima cosa da fare è riempire la camera inferiore con l’acqua, facendo attenzione a non superare il livello della valvola di sfogo, sopra la base va il filtro a forma di imbuto che va riempito con il caffè.
Il segreto per un caffè forte intenso è fare la famosa “montagnella”, che consiste nel formare una piccola collinetta di caffè, senza schiacciarlo o pressarlo in alcun modo. Infine si avvita la parte superiore e si mette sul fuoco.
Come pulire la moka
Per la riuscita di un buon caffè, è molto importante tenere la moka ben pulita, così da evitare che all’interno possano crearsi muffe o batteri di altro tipo che possono moltiplicarsi velocemente in un ambiente umido. Inoltre, nella macchinetta del caffè possono formarsi dei residui di calcare nella parte bassa e delle incrostazioni nella parte alta.
Pulire la moka è semplice e bisogna usare nessun detersivo né, tanto meno, può essere messa in lavastoviglie, per evitare che si alteri il sapore del caffè. La moka va lavata semplicemente sotto acqua corrente calda, aiutandosi con una spazzolina per rimuovere tutte le incrostazioni. Infine, asciughiamo la moka con un panno morbido e conserviamola smontata.