Mal di pancia continui e gonfiore addominale? Elimina questo insospettabile cibo e dici addio a questi problemi per sempre
Sia il gonfiore addominale che i continui mal di pancia possono essere causati da questo alimento.
Il gonfiore addominale è un disturbo abbastanza frequente che può dipendere da diversi fattori, oltre a essere sintomo comune di diverse patologie, anche gravi, come allergie, intossicazioni alimentari o congestioni.
Escludendo le cause più gravi, il gonfiore spesso è dovuto all’accumulo di gas nello stomaco o nell’intestino, che vanno a provocare anche altri dolori che si manifestano come mal di pancia. Questo tipo di disturbo può essere causato anche da fattori psicologici quali lo stress, la depressione, l’ansia e l’insonnia. Oppure da cause fisiche come alcol e fumo e, nelle donne, spesso anche da fattori ormonali.
Fisiologicamente, il gonfiore addominale può essere dovuto ad un’alterazione della flora batterica intestinale che va a stimolare la produzione di gas e a creare un’infiammazione cronica.
Il gonfiore è visibile a livello dello stomaco e dell’intestino ed è accompagnato da una tensione generalizzata del tratto addominale, il soggetto avverte una sensazione di pienezza. Normalmente il gas viene espulso dall’organismo dalle 13 alle 21 volte al giorno attraverso la bocca o l’ano, ma nei soggetti che soffrono di gonfiori aumenta l’insorgere di flatulenza o meteorismo.
Le cause del gonfiore addominale e del mal di pancia
Se escludiamo i disturbi e le patologie intestinali, il gonfiore addominale può presentarsi in persone che non hanno nessun particolare problema di salute, in questi casi si parla di gonfiore funzionale.
In questi casi i fattori più comuni che possono causare il gonfiore addominale sono: l’aver mangiato troppo, l’ingestione di aria, l’assunzione di alcuni farmaci, il reflusso gastroesofageo e l’assunzione di determinati alimenti irritanti o che vanno a stimolare la produzione di gas.
Gli alimenti che causano gonfiore e mal di pancia
Nelle fasi più acute del gonfiore addominale e dell’eventuale mal di pancia che ne scaturisce, può essere utile andare a ridurre o a eliminare determinati alimenti. Generalmente a provocare gonfiore sono i carboidrati o gli alimenti particolarmente ricchi di fibre. Ovviamente la soluzione non è eliminare le fibre dalla dieta, anche perché svolgono un ruolo fondamentale nel processo di digestione, si tratta solo di limitarne il consumo quando i sintomi diventano fastidiosi.
Ultimamente, si parla molto di limitare i fodmap, cioè quegli alimenti che vengono scarsamente assorbiti nel tratto gastro-intestinale e che favoriscono la produzione di gas. Quindi niente cibi dolcificati, alcuni cereali e prodotti da forno, legumi e prodotti caseari. Se frutta e verdura devono rimanere centrali nella dieta, nella fase più acuta è bene evitare frutti come l’anguria, le prugne, l’avocado, il mango o la pesca, e verdure, quali carciofi, mais, asparagi, cavolfiore, aglio e cipolla. E’ bene ricordare che sempre e solo un medico può risalire alle cause del gonfiore e assegnare una dieta idonea.