Pompelmo, non mangiarlo mai in questo caso: rischi un effetto collaterale molto grave
Il pompelmo è un frutto dalle grandi proprietà benefiche ma attenzione alle controindicazioni che possono causare gravi problemi.
Il pompelmo è un agrume che nasce nelle regioni tropicali dell’Asia, In particolare Malesia Indonesia e Cina, che sono i maggiori produttori, poi il pompelmo arrivò in Europa grazie agli esploratori del XVIII secolo e solo nel XIX secolo arrivò finalmente negli Stati Uniti.
Si tratta di un frutto che nasce dall’albero di pompelmo, un ibrido dovuto ad innesti naturali avvenuti nel corso dei secoli, probabilmente tra l’arancio dolce e il pomelo, anche se poi si è affermato come specie autonoma.
L’albero ha un altezza media intorno ai 6 metri ma, se le condizioni lo permettono, può arrivare anche ad oltre 15 metri, le foglie sono di colore verde scuro di grandezza media, ed oltre al gustoso frutto, produce anche dei fiorellini bianchi formati da quattro petali.
Il frutto porta lo stesso nome dell’albero, pompelmo, ed è di forma e grandezza del tutto simile alle arance anche se appare leggermente più schiacciata. Oggi, se ne trovano di diversa qualità, le più diffuse sono il rosso, il rosa e il bianco, il cui sapore può variare dal dolce all’amaro.
Le proprietà benefiche del pompelmo
Come tutti gli agrumi i pompelmi offrono tantissimi benefici per la salute per la loro ricchezza di nutrienti. In primis, l’alto contenuto di vitamina C, che aiuta il sistema immunitario e, contemporaneamente, stimola la produzione di collagene per la pelle.
Il pompelmo è anche ricco di composti antiossidanti come, licopene e flavonoidi, che prevengono i danni causati dai radicali liberi. Molto nota, è anche la funzione antinfiammatoria. Inoltre, dal punto di vista nutrizionale, il pompelmo è ricco di fibre che possono contribuire a regolare la digestione. In alcune diete, viene preferito perché aiuta a tenere sotto i controllo i livelli di glucosio.
Le controindicazioni del pompelmo
E’ bene ricordare che gli effetti del pompelmo sulla salute possono variare a seconda della sensibilità del soggetto. Anche se è molto raro, ci sono persone allergiche al pompelmo che manifestano reazioni allergiche che vanno dal prurito all’eruzione cutanea, fino a conseguenze più gravi, come l’orticaria.
Attenzione anche nel caso si stia seguendo una terapia farmacologica, perché la presenza della naringina ed altre molecole vanno a bloccare gli enzimi epatici che servono a metabolizzare alcuni composti chimici. Questa reazione impedisce al corpo di smaltire i residui dei farmaci dall’organismo e può causare problemi a fegato e reni.