Gallette di riso, altro che alimento innocuo: è altamente nocivo se lo mangi così | Meglio fare attenzione
Spesso inserite nella dieta al posto del pane, le gallette di riso possono essere addirittura pericolose per la salute. Meglio fare attenzione.
Cosa piace tanto delle gallette di riso? La croccantezza, e l’apparente leggerezza che già il termine “riso soffiato” evoca alla mente.
Spesso inserite nella dieta al posto del pane, molti a prescindere dall’eventuale peso da perdere amano sostituirle ad esso proprio per la loro composizione.
Ma sono davvero così leggere come pensiamo? Ed è consigliabile usarle come fonte di carboidrati, come molti fanno?
La realtà che non ti aspetti è che le gallette di riso non solo non sono più leggere del pane, ma possono addirittura diventare pericolose per la salute. Scopri perché.
Gallette di riso: il pericolo nascosto
Sebbene oggi in commercio ne esistano diverse versioni – di mais, farro, cereali , grano – le prime ad essere introdotte in commercio sono state le gallette di riso. Bianche, rotonde, dal diametro di circa 8-10 cm e lo spessore di 1 – 2 centimetri, hanno presto conquistato il mercato per la loro croccantezza che le rende innegabilmente sfiziose. Hanno un leggero gusto di pop corn ma sono molto più insipide, e a molti ricordano il polistirolo. Pochi sanno però che vengono prodotte in maniera molto simile!
Matteo Giannattasio, medico, agronomo, ricercatore e docente universitario, su Il pasto nudo spiega: “Che sappiano di polistirolo è una sacrosanta verità. E non potrebbe essere diversamente visto che la tecnica per produrle è la stessa che si usa per produrre la plastica. Incredibile! La tecnica si chiama estrusione, solo che cambia la materia prima, invece dei composti chimici da plastificare, s’impiegano chicchi di riso (o altri tipi di cereali e semi)”. Ma al di là della loro produzione, fanno male.
Perché fanno male
Le gallette di riso nonostante il loro aspetto innocuo e sano, in realtà non dovrebbero sostituire il pane. Sembrano leggere, certo, ma a parità di peso contengono molte più calorie di questo, quasi 400 calorie per 100 grammi. Mentre il pane non arriva a 300. Sono un concentrato di fibre, ma senza acqua possono causare stipsi e siamo portati a mangiarne di più a causa del loro ridotto potere saziante. Inoltre hanno un alto indice glicemico, il che le rende poco adatte al consumo da parte di persone affette da diabete o obesità.
Resta inoltre aperta la questione sulla presenza di arsenico e acrilammide, una sostanza cancerogena. Occorre precisare che l’arsenico è di tipo organico – quindi non mortale – e viene assorbito in maniera naturale dal riso durante il suo ciclo votale. Sull’acrilammide che si svilupperebbe durante il processo di lavorazione a causa delle alte temperature, molti hanno dei dubbi sulla sua quantità. Spesso poi è capitato che venissero ritirate dal mercato per la presenza di muffa, che attacca il riso. Insomma, se proprio non riesci ad evitare di mangiare le gallette di riso, cerca di limitarne il consumo al minimo per non causare troppi danni alla tua salute.