Pasto libero quando sei a dieta, il segreto per gestirlo al meglio: i consigli dell’esperto che nessuno conosce

Quasi tutte le diete prevedono, almeno una volta a settimana, un pasto libero, ma cos’è esattamente e cosa si può veramente mangiare.

I dati diffusi alla fine del 2022, dal Barometer Obesity Report, ci raccontano di un’Italia che continua ad ingrassare, infatti, oltre il 46% (circa 25 milioni di persone) della popolazione adulta è obesa e in sovrappeso, così come il 26% dei giovani nella fascia di età 3-17 anni (circa 2,2 milioni).

Ma questo non è il dato più preoccupante dello studio realizzato da IBDO Foundation in collaborazione con Istat, Coresearch e Bhave e con il contributo non condizionato di Novo Nordisk, infatti, buona parte di questi soggetti non ha consapevolezza del proprio peso: il 54,6% degli adulti obesi o in sovrappeso, si considerano normopeso, mentre il 40,3% dei genitori di bambini in sovrappeso considera i propri figli normo o, addirittura, sotto peso.

Secondo gli esperti, alla base di questi problemi, ci sarebbe la mancanza di una cultura alimentare del mangiar sano, ma anche l’impoverimento della popolazione che porta ad acquistare prodotti più economici e quindi, tendenzialmente, meno salutari.

Eppure la cucina italiana è considerata un modello da seguire, basata su ingredienti genuini e di stagioni, oltre ad essere così variegata da prevedere una quantità di cibi in grado di fornire tutti i nutrienti all’organismo per funzionare bene.

I segreti di una dieta equilibrata

Se la ricchezza della flora e della fauna mediterranea forniscono una base importante, per impostare una dieta sana ed equilibrata è necessario tenere presenti anche elementi, come il fattore psicologico.

E’ vero che, salvo scompensi fisici diagnosticati, l’unico modo per ingrassare è mangiare male, è anche vero che i motivi per cui si mangia tanto possono essere di diversa natura, tra questi un ruolo importante gioca lo stress emotivo. Infatti, molti dei soggetti in sovrappeso soffrono di fame nervosa, cioè una fame che non deriva direttamente da uno stimolo fisico, ma da una necessità indotta dalla mente.

L’importanza del pasto libero a dieta

E’ bene ricordare che anche la stessa dieta può essere causa di stress, soprattutto per quelle persone che vivono particolarmente male le privazioni che ne conseguono. In questo senso, il pasto libero può essere di grande aiuto, cioè quel pasto durante la settimana in cui si può scegliere liberamente cosa mangiare. Secondo gli esperti, il pasto libero aiuta a mantenere una dieta a lungo termine ed evitare attacchi di fame o fame nervosa.

Il pasto libero è anche l’occasione per nutrire il corpo e l’anima e per sentirsi liberi di avere una vita sociale. Anche a livello metabolico il pasto libero presenta diversi benefici, perché aumentare periodicamente il quantitativo di calorie aiuta a tenere un metabolismo più alto e quindi contrasta la possibilità di ingrassare al termine della dieta. L’importante è ricordarsi che pasto libero non vuol dire abboffarsi voracemente, devono sempre prevalere buon senso e moderazione.