Glicemia alta, basta prendere farmaci e integratori: mangia questo alimento e si abbassa in un giorno
La glicemia alta è un sintomo da non sottovalutare, ma c’è un alimento che la abbassa subito e aiuta a tenere sotto controllo il diabete.
In Italia ci sono oltre 3 milioni e mezzo di malati di diabete. Uno dei fattori caratterizzanti di questa malattia è la glicemia alta.
La glicemia alta è infatti il primo campanello d’allarme che deve mettere in guardia poiché può portare allo sviluppo della malattia. Ma si può tenere sotto controllo anche e soprattutto con l’alimentazione, senza farla sfociare in diabete.
Ma che cos’è? È la presenza di zucchero nel sangue, che quando è eccessivo può causare diversi problemi. Se si tratta di episodi sporadici puoi correre ai ripari, ma se si protrae per troppo tempo diventa pericolosa. Causa disturbi a livello cardiovascolare, oculare, renale e non solo.
Come detto però episodi sporadici possono essere fatti rientrare anche attraverso l’alimentazione. E noi ti riveliamo qual è l’alimento che abbassa la glicemia in maniera del tutto naturale.
Glicemia alta: l’alimento che la tiene sotto controllo
Alcuni alimenti sono da evitare o limitare al minimo indispensabile poiché causano un innalzamento dei valori della glicemia molto pericolosi nei soggetti malati di diabete. Per questo motivo si consiglia di evitare il più possibile cibi ricchi di zucchero a rapido assorbimento. Meglio invece quelli ricchi di fibre come verdure e ortaggi, e alcuni tipi di frutta.
A spiegare qualcosa a riguardo è la dietista Patrizia Gaballo che è intervenuta su La Cucina italiana per spiegare: “L’impatto di un determinato alimento sulla glicemia dipende da diversi fattori, fra cui l’indice glicemico, ossia la velocità con cui aumentano i livelli di zucchero nel sangue (glicemia), dalla presenza di fibre e di altri nutrienti all’interno dello stesso pasto”.
Cosa mangiare
Ma qual è l’alimento che aiuta ad abbassare la glicemia? Il buonissimo carciofo. Perché, spiega ancora la dottoressa: “Il loro punto di forza, soprattutto per chi ha necessità di tenere bassa la glicemia, è rappresentato dal contenuto di fibre, in particolare solubili, che sono in grado di creare una sorta di gel che intrappola gli zuccheri e rallenta la loro assimilazione a livello intestinale, permettendo una graduale liberazione di glucosio nel flusso sanguigno e contrastando i picchi glicemici”.
Che siano cotti o crudi, hanno un ridotto contenuto di carboidrati e pochissime calorie, circa 30 per 100 grammi di prodotto. Il loro indice glicemico basso li rende adatti quindi anche a chi è malato di diabete. Raccomandiamo come sempre di farsi seguire da un medico prima di intraprendere qualunque tipo di dieta o alimentazione diversa dal solito.