Frigorifero, mai mettere questo cibo al suo interno: corri un rischio non indifferente per la salute tua e dei tuoi cari
Un errore abbastanza comune nel conservare il cibo in frigorifero che può mettere gravemente a rischio la salute.
Il frigorifero è probabilmente l’elettrodomestico che più di tutti gli altri ha cambiato le abitudini dei cittadini di tutto il mondo. Infatti, non solo ha permesso di conservare i cibi più a lungo, ma ha favorito l’import-export di alimenti tra i paesi di tutto il mondo, cambiando anche il mercato internazionale.
Oggi praticamente, grazie alla catena del freddo, gli alimenti viaggiano per l’intero pianeta, tra le diverse nazioni, per poi giungere a destinazione conservando tutte le proprietà nutritive oltre che il sapore ancora intatto.
In fondo, il frigorifero è studiato proprio per conservare gli alimenti e per farli durare più a lungo. Si tratta di un sistema molto semplice che sfrutta le leggi della termodinamica e che riesce a creare un circolo di aria fredda, grazie ad un liquido refrigerante che circola tra il condensatore ed il compressore presenti al suo interno
La temperatura all’interno del frigorifero può essere regolata attraverso un termostato presente al suo interno, una volta impostata la temperatura desiderata un termometro monitora le condizioni interne e va ad attivare il sistema di raffreddamento ogni volta che ce n’è bisogno, come quando si apre la porta ed entra calore.
Come si sistemano gli alimenti in frigorifero
Non tutti sanno che la temperatura all’interno del frigo non è la stessa in ogni punto, ma passa da più fredda a più calda, dal basso verso l’alto. Per questo ogni alimento ha una collocazione ben precisa. I ripiani alti sono più caldi e qui vanno gli alimenti che non richiedono troppo freddo, come formaggi, uova o yogurt. Nei ripiani centrali spazio ai cibi già cotti e avanzati, come sughi, salse o legumi.
Il ripiano più basso è quello più freddo, qui vanno messe le carni o il pesce ancora crudi, facendo attenzione a non creare promiscuità tra gli alimenti per evitare contaminazioni. Il cassetto in basso, invece, è destinato alla frutta e agli ortaggi, mentre nella porta, che è particolarmente esposta a sbalzi di temperatura, meglio tenere solo le bibite e l’acqua.
Quali cibi non mettere mai nel frigorifero
Ricordiamo sempre di conservare i cibi in frigorifero ben sigillati in contenitori, nelle apposite bustine o comunque coperti dalla pellicola di plastica. Come detto in precedenza, la promiscuità di alimenti, in particolare di quelli crudi e quelli cotti insieme, può dare vita a delle contaminazioni di batteri, funghi o muffe. Tra i comportamenti più sbagliati in assoluto, c’è anche quello di riporre in frigorifero alimenti appena cotti ancora caldi.
Tale comportamento oltre ad incidere sui consumi, perché servirà molta più energia per portare nuovamente il frigo alla temperatura desiderata, può compromettere lo stato di conservazione degli altri alimenti. Infatti, i vapori caldi e la condensa che si crea all’interno dell’elettrodomestico va a creare le condizioni ideali per la proliferazione dei batteri.