Allarme salmonella, queste uova ne sono piene: se le hai già comprate buttale subito | Rischi di avere seri problemi
Maxi richiamo di uova per contaminazione da salmonella, oltre 20 lotti coinvolti per uova di tutte le misure, vendute sia al dettaglio che all’ingrosso.
La sicurezza alimentare è uno dei temi più caldi degli ultimi anni e, per questo sono state create nel tempo autorità preposte ai controlli dei generi alimentari per tutelare la sicurezza e la salute dei consumatori.
Molto importante, in questo campo, oltre i controlli delle autorità, anche tutta la normativa sull’autocontrollo che impone a chiunque produca, venda o trasformi qualsiasi tipo di alimento regole rigidissime da seguire per evitare ripercussioni sulla propria attività in caso di qualunque tipo di contaminazione.
Nonostante questo, può capitare che vengano messi sul mercato prodotti pericolosi per la salute dei cittadini ed è proprio in questi casi che vengono emessi dei richiami, pubblicati sul sito del Ministero della Salute, che determinano il ritiro di un prodotto alimentare dal mercato.
A tal proposito, lo scorso 2 gennaio, è stato emesso un provvedimento di richiamo per oltre 20 lotti di uova di tutte le dimensioni prodotte da un marchio noto, per presenza di salmonella tiphymurium.
Le uova richiamate dal mercato per contaminazione da salmonella
Sul sito del Ministero della Salute è stato pubblicato il provvedimento di richiamo per diversi lotti di uova del marchio Alicom, commercializzate da Fattorie Salentine Sarl. Le uova del richiamo sono vendute in cartoni di diverse dimensioni destinate sia alla vendita al dettaglio che all’ingrosso, infatti sono interessati dal richiamo sia le confezioni da 6 e da 10 uova che quelle da 180, 200 e 360 uova.
Si tratta di un richiamo gigantesco che coinvolge uova di tutte le dimensioni, dalle più piccole alle più grandi (S, M, L, XL), e ben 22 diversi lotti identificati dai seguenti codici: 34101, 34201, 34301, 34401, 34501, 34601, 34701, 34801, 34901, 35001, 35101, 35201, 35301, 35401, 35501, 35601, 35701, 35801, 35901, 36001, 36101, 36201, 36301 e 36401.
I rischi delle uova contaminate da salmonella
Stando a quanto si legge nel comunicato le uova Alicom richiamate dal mercato sono prodotte da Fattorie Salentine SARL nello stabilimento di Contrada Piritta SP – Veglie-Novoli km 3. Nelle motivazioni del richiamo si legge: “Non conformità – Esito positivo analisi salmonella tiphymurium”. L’avvertenza è quella di non consumare assolutamente le uova interessate dal richiamo e di riportarle al punto vendita in cui sono state acquistate per effettuare il reso.
La salmonellosi può manifestarsi in diversi modi e la reazione del sistema immunitario dipende dallo stato di salute del soggetto colpito, molto dipende se si tratta di una forma poco virulenta o di una forma tifoidea. Normalmente possono manifestarsi uno o più sintomi come: nausea, vomito, diarrea, febbre alta, vomito, dolori articolari e mal di testa.