Frigorifero, occhio a come lo chiudi: se commetti questo errore la tua bolletta inizia a lievitare senza che te ne accorga

C’è un problema che interessa tutti i frigoriferi che in pochi conosco e che fa salire i consumi alle stelle. 

In molti attendevano il 2024 perché considerato l’anno che avrebbe messo fine agli aumenti sconsiderati degli ultimi anni. Il covid prima e poi l’inizio dell’invasione russa in Ucraina hanno portato alle stelle i costi delle materie prime utilizzate per produrre energia.

Gli aumenti hanno avuto ripercussioni sia per i produttori che per i commercianti che hanno provato a far fronte all’emergenza aumentando in maniera trasversale il prezzo di vendita dei prodotti.

A pagare il prezzo più alto sono state le famiglie che hanno visto ridotto al minimo il proprio potere di acquisto, schiacciate nella morsa tra gli aumenti delle bollette da un lato e l’aumento di pressoché tutti i beni in commercio.

L’allora governo Draghi fu costretto ad intervenire per mettere un tetto alle tariffe di luce e gas per evitare le speculazioni e cercare di arginare l’inflazione galoppante. Nelle misure adottate dai governi negli ultimi anni, anche diversi bonus, tra cui proprio quello per sostenere i costi dell’energia. Nel frattempo fortunatamente le tariffe hanno ripreso a scendere e molti attendevano il 2024 come fine dell’emergenza, dimenticando che quest’anno rischiano di venire meno molti dei bonus, primo tra tutti quello energia che nella manovra è coperto solo fino a marzo.

Come risparmiare in casa

Dal canto loro, in questi anni, le famiglie non hanno potuto far altro che imparare a risparmiare adottando ogni minimo stratagemma per ridurre i consumi domestici. Anche le istituzioni hanno fornito ai cittadini una serie di consigli utili per raggiungere l’obiettivo, come ridurre la temperatura dei riscaldamenti durante l’inverno, oppure aumentando quella dei condizionatori d’estate. A fronte di una riduzione di pochi gradi, il risparmio è già evidente.

Poi ci sono tutta una serie di altri piccoli accorgimenti, come sfruttare le fasce orarie più economiche per azionare gli elettrodomestici più energivori come lavatrice, asciugatrice o lavastoviglie.

Come ridurre il consumo del frigorifero

Se l’obiettivo è risparmiare, allora è bene sapere che anche il frigorifero incide sulla bolletta, d’altronde è l’unico grande elettrodomestico acceso tutta la giornata. Gli esperti consigliano di impostare la temperatura del frigorifero tra i 4 e i 5 gradi per garantire la corretta conservazione degli alimenti e, contemporaneamente, risparmiare. Per cui è molto importante anche effettuare con regolarità la pulizia e la manutenzione del frigorifero.

In particolare è molto importante controllare l’integrità delle guarnizioni e di sostituirle immediatamente se risultano usurate o bucate. Questo perché se le guarnizioni sono danneggiate tendono a disperdere il freddo e l’elettrodomestico dovrà lavorare molto di più per evitare di riscaldare gli alimenti con maggiore dispendio di energia.