Macchie di olio difficili da trattare, niente paura: usa questo alimento al posto dei detersivi e il gioco è fatto
Come eliminare le macchie d’olio dai tessuti, un rimedio naturale usando semplicemente quello che c’è in casa.
La lavatrice ha risolto il problema del bucato con un notevole risparmio di energie, ma soprattutto di tempo. Oggi, è uno degli elettrodomestici che viene dato per scontato ma la sua invenzione ha segnato un’epoca diventando simbolo di una delle battaglie sociali più importanti, quella dell’emancipazione femminile.
“Lavare i panni è sempre stato un’attività faticosa e che assorbiva molto tempo. Nelle famiglie più povere questo compito veniva assolto dalle donne di casa, mentre in quelle più ricche era delegato a vere e proprie professioniste, le lavandaie…” spiega lo storico dell’innovazione Massimo Temporelli in un’intervista a Repubblica.
Nel 1874 William Blackstone regalo uno dei suoi primi prototipi di lavatrice alla moglie in occasione del suo compleanno, così da poter lavare il bucato più agevolmente, molti legano a questa storia l’idea della nascita del “tempo libero per le donne”. A dir la verità, si tratta di uno slogan guardato con sospetto, visto che per le pubblicità dell’epoca il tempo guadagnato doveva essere utilizzato per altre faccende domestiche.
Sul tema intervenne anche Miriam Mafai, giornalista e politica tra i fondatori della Repubblica Italiana: “Non capisco perché il pensiero femminista sia sospettoso nei confronti della tecnoscienza. A liberarci è stata la lavatrice”.
Dalla lavatrice ai rimedi naturali
La lavatrice non fu l’unica invenzione dell’epoca che riguarda il lavaggio dei tessuti, nel 1876, il mercante appassionato di scienza, Fritz Henkel, fondò un’azienda che commercializzava un primo detersivo universale a base di silicato. Prima, per secoli, i tessuti venivano lavati con il, cosiddetto, ranno, un miscuglio filtrato di acqua bollente e cenere.
Il procedimento consisteva nel lasciare i panni in ammollo in enormi bacinelle con il ranno, poi venivano strizzati e raccolti nelle ceste per essere trasportati al fiume, dove venivano sbattuti energicamente nell’acqua fino a liberarli completamente. Questo metodo, rimasto in auge fino al secolo scorso, viene descritto addirittura già nell’Odissea, quando, nel IV canto, Nausica fa il bucato con le sue ancelle.
Come rimuovere le macchie con rimedi naturali
Se è vero che la lavatrice ha cambiato il modo di fare il bucato, è anche vero che alcune macchie ostinate possono rimanere sui tessuti anche dopo il lavaggio. Paradossalmente, per eliminare le macchie non servono particolari detersivi, che rischiano invece di rovinare i vestiti, ma basta riutilizzare dei vecchi metodi a base di ingredienti naturali che risultano ancora molto efficaci.
Per esempio, il modo migliore per rimuovere le macchie di olio dai tessuti, il rimedio migliore è quello di ricoprire con del borotalco, della farina o dell’amido di mais e lasciare agire per un paio d’ore circa. Quando la macchia è ancora fresca, la polvere va ad assorbire parte dell’olio, dopo basterà eliminare tutta la polvere e procedere con un lavaggio normale.