Frutta, non mangiarla mai e poi mai così: ingrassi senza neanche accorgertene | Quello che nessuno ha il coraggio di dirti
La frutta è fondamentale in ogni tipo di alimentazione ma può far ingrassare se non mangiata nel modo corretto.
Frutta e verdura sono alimenti alla base di ogni dieta sana ed equilibrata, in grado di fornire la giusta quantità di nutrienti per garantire il corretto funzionamento dell’organismo. La frutta è ricca di fibre, minerali, come ferro e potassio, e un gran numero di vitamine che offrono una serie di benefici a cui non pensiamo.
Ci sono diversi motivi per mangiare frutta ogni giorno e alcuni di questi non vengono sempre presi in considerazione. Per esempio il consumo di frutta riduce le infiammazioni, questo perché contiene dei preziosi antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi e a ritardare i danni alle cellule della pelle. Ecco perché il consumo abituale di frutta fa apparire più giovani.
La frutta, inoltre, fa molto bene all’intestino, poiché grazie alla, cosiddetta, fibra indigeribile, attiva i movimenti intestinali che aiutano a ripulire il corpo e a prevenire la sindrome dell’intestino irritabile. Degli studi di macrobiotica intestinale hanno dimostrato che mantenere una corretta salute dell’intestino riduce il rischio di diabete di tipo 2 ed è, addirittura associato ad una migliore salute mentale.
Uno studio dell’università di Harvard, condotto su un campione di 469.551 persone, ha dimostrato che l’assunzione regolare di frutta è associato ad una riduzione del rischio di morte per malattie cardiovascolari, con una riduzione media del rischio di circa il 4% per ogni porzione aggiuntiva al giorno di frutta e verdura.
Quando mangiare la frutta a dieta
Esiste un po’ di confusione intorno all’idea di quando consumare la frutta durante l’arco della giornata, c’è chi sostiene che la frutta vada mangiata lontano dai pasti, altri ritengono che sia assolutamente vietata dopo le 14 e chi dice di consumarla solo a stomaco vuoto.
In realtà la maggior parte di queste sono solo credenze, a quanto pare non esiste evidenza scientifica in questo senso e, al contrario, negli studi il consumo di frutta è sempre associato più a effetti positivi che negativi. Ovviamente, come per ogni alimento, è bene fare attenzione alle quantità.
Quando la frutta fa ingrassare
Spesso si sente qualcuno lamentarsi che nonostante il consumo di frutta e verdura non riesca a perder peso, questo può essere vero ma non dipende sicuramente dalla frutta. In una dieta bilanciata è necessario tenere ben presente la quantità complessiva delle calorie che si assumono ogni giorno, oltre al contenuto di grassi e zuccheri.
E soprattutto, è bene specificare che per frutta si intende quella fresca, escludiamo subito tutti gli altri tipi per cui il discorso può cambiare notevolmente. Basti pensare alla frutta essiccata o disidratata nella quale il quantitativo di zuccheri aumenta esponenzialmente. Per esempio, una mela fresca contiene 10 g di zucchero ogni 100 grammi per un totale di 38 calorie, mentre in 100 g di mela disidratata ci sono ben 68 grammi di zucchero e le calorie passano a 333. Questo perché durante il processo di essiccazione, l’acqua evapora e gli zuccheri si concentrano. Questi riferimenti sono molto importanti per chi pensa di poter sostituire la frutta fresca a quella essiccata in una dieta equilibrata.