Macchie di caffè sul tuo vestito preferito, non usare detersivi per eliminarle: apri la dispensa e tira fuori questo condimento
Ecco il trucco per eliminare le macchie di caffè dai tessuti utilizzando un ingrediente che già si trova in tutte le case.
Si sa che gli italiani sono grandi estimatori del caffè, le stime parlano di oltre 9,3 milioni di caffè consumati ogni giorno per un giro d’affari che supera i 20 miliardi di euro. In pratica, ogni famiglia consuma circa 37 kg di caffè ogni anno, per cui sono necessarie oltre 300 tonnellate di prodotto importato per soddisfare la richiesta del mercato.
Eppure l’Italia non è il paese dove si consuma più caffè, ma sono i popoli del Nord-Europa quelli che ne fanno più uso al mondo, primo tra tutti la Finlandia, seguito da Danimarca e Olanda. In questi paesi, infatti, le persone sono solite bere caffè durante tutto l’arco della giornata soprattutto durante l’inverno per combattere il freddo intenso che li caratterizza.
Ovviamente non stiamo parlando del nostro caffè, stretto e forte, dal gusto intenso, servito nelle tazzine più piccole, ma di vere e propri infusi lunghi che assomigliano di più a tè, tisane o al classico caffè americano.
Infatti, si può dire che l’Italia sia la patria spirituale dell’espresso, non a caso il nome viene utilizzato anche in altre lingue, anche se la materia prima porveniva, dall’Africa, dall’Oriente e dal Sud America, in particolare dal Brasile.
La tradizione italiana del caffè
La grande tradizione del caffè nel nostro paese nasce già nel XVI secolo, più precisamente nel 1570 a Venezia, quando il medico del console di Venezia in Egitto, si portò a casa diversi sacchi. Inizialmente, la bevanda si diffuse tra le famiglie più ricche, anche per l’alto costo del prodotto che, all’epoca, veniva venduto in farmacia.
Solo ad inizio ‘700 nacquero le prime botteghe del caffè, sul modello mediorientale, la prima in assoluto fu il Caffè Florian di Venezia, sotto i porticati di piazza San Marco, ma in pochi decenni già si contavano oltre 200 caffetterie in tutta la città. Nei secoli successivi i caffè si trasformano in luoghi di incontro dove artisti ed intellettuali si scambiavano idee e discutevano di cultura.
Come eliminare le macchie di caffè
In fondo ancora oggi, prendere un caffè è utilizzato come pretesto per incontrare una persona cara, oppure per un appuntamento di lavoro. Ma cosa fare se inavvertitamente ci sporca con il caffè, magari proprio prima di un appuntamento? Quando ci si trova davanti ad una macchia di caffè è bene intervenire immediatamente per evitare che si secchi e che diventi impossibile da trattare.
Eliminare le macchie di caffè è molto semplice, basta utilizzare l’aceto di mele o quello bianco, creando un vero e proprio smacchiatore home made a base di 1 parte d’aceto e 3 d’acqua. Posiamo la soluzione sulla macchia di caffè, lasciamo agire per qualche minuto e poi sfreghiamo delicatamente. Se la macchia non va via del tutto ripetiamo l’operazione più volte fino a quando non sarà scomparsa.