Ernst Knam, se vuoi preparare il pandoro in casa copia il suo segreto: lo abbiamo scovato e te lo riveliamo
Il pasticciere Ernst Knam ha dei segreti per ottenere il pandoro perfetto, e noi te li sveliamo. Come si prepara, come si consuma e persino come si sceglie.
Natale, tempo di panettone. O pandoro, a seconda dai gusti di ognuno. L’eterna lotta di un prodotto verso l’altro non avrà mai un vincitore netto, sono entrambi prodotti ottimi che si contendono il primo posto sul podio.
Ma oggi vogliamo parlarti del pandoro, soffice, alto e dal profumo intenso. Puoi prepararlo a casa o comprare quelli in commercio, ma che sia artigianale o commerciale Ernst Knam ci insegna a sceglierlo.
Il giudice di Bake Off Italia, nonché talentuoso pasticciere ci svela i suoi segreti per un pandoro perfetto.
Scopri insieme a noi come sceglierlo, prepararlo, conservarlo e gustarlo al meglio per ottenere l’esperienza migliore possibile.
Ernst Knam: il segreto del pandoro perfetto
Ernst Knam ha fatto una bella chiacchierata con Cookist, e ha svelato diversi segreti riguardo uno dei dolci tipici del Natale: il pandoro. Innanzitutto, dice, non è così difficile prepararlo in casa. E chi ha assaggiato anche quello artigianale sa qual è la differenza. Ci vuole però molto tempo. E molta pazienza. È però fondamentale “impastare bene il tutto avendo cura per la materia prima e il processo di lievitazione. In questi due frangenti la cosa più importante a sua volta è la temperatura. Troppo bassa blocca la lievitazione, troppo alta fa scoppiare l’impasto”.
Ma se non abbiamo il termometro? Semplice: possiamo usare il forno come “camera di lievitazione” perché “più o meno tiene i 30 gradi. A volte mi faccio aiutare da un cucchiaio di legno per tenere leggermente aperta la porta del forno e abbassare la temperatura. Questo sistema solitamente basta per avere un prodotto casalingo buono e per tenere l’impasto alla temperatura corretta”. Il primo segreto è svelato.
A cosa fare attenzione nella scelta
Ovviamente la maggior parte delle persone non ha né tempo, né voglia né competenze per preparare il pandoro a casa, quindi preferisce acquistarlo già pronto. In questo caso occorre saperlo scegliere, e per per farlo bisogna leggere gli ingredienti. “Dobbiamo leggere le etichette: ci deve essere il burro e non la margarina, la vaniglia e non la vanillina, le uova fresche, la farina di qualità. Sono tante piccole cose che poi fanno il prodotto finale” sottolinea Ernst Knam.
Infine l’altro grande dilemma: cosa farne dello zucchero a velo che viene abbinato al pandoro. Usarlo oppure no? Certo che sì, dice il pasticciere, perché oltre ad essere esteticamente bello contribuisce a mantenere il pandoro morbido più a lungo. Lo sapevi?