Cotolette, se la panatura si stacca stai commettendo questo gravissimo errore: ti spieghiamo come rimediare
Se la panatura della cotoletta ti si stacca sempre stai sbagliando qualcosa. Scopri come ottenere la cotoletta perfetta.
La cotoletta è una di quelle preparazioni che sembra semplice – in fondo si tratta solo di panare una fetta di carne e friggerla – ma non lo è affatto.
L’errore è dietro l’angolo, e ottenere una cotoletta perfetta non è da tutti. Secondo la tradizione deve essere alta, panata in ogni angolo e fritta nel modo giusto e nel grasso giusto.
La classica milanese, insomma. Che va cotta nel burro. Ma uno degli inconvenienti con cui ci si ritrova a fare spesso i conti è la panatura che si stacca.
Scopri perché accade e cosa fare per evitare questo problema. E come ottenere una vera, buona, gustosa e perfetta cotoletta.
Cotoletta: come evitare che la panatura si stacchi
Innanzitutto chiariamo una cosa: la vera cotoletta alla milanese necessita di un taglio di carne specifico, la costoletta con l’osso. Dal sapore delicato e dalla consistenza tenera dovuta proprio alla presenza di questo, se vuoi gustare la ricetta originale niente fettine. Ricordati di inciderla con un paio di tagli così non si arriccerà durante la cottura.
La cottura, altro tasto dolente. Niente olio ma solo burro, così si fa. Fallo sciogliere sul fuoco ma non tutto e quando inizierà a soffriggere cuoci un pezzo alla volta per circa 15 minuti girandola a metà cottura. Attenzione alla fiamma, che deve essere dolce altrimenti potresti ottenere una superficie bruciata e un interno crudo. Deve cuocere ma non troppo, così da rimanere succosa e morbida, non secca. Una volta cotta, lasciala sgocciolare su carta assorbente senza coprirla, altrimenti perderà la sua croccantezza.
Il segreto
Ma come dicevamo uno dei problemi a cui si va incontro nella preparazione della cotoletta è la panatura che si stacca. Ti servono solo uova e pangrattato e non farina o formaggio. E soprattutto niente sale, che va aggiunto solo alla fine. Immergi la carne nell’uovo sbattuto e falla sgocciolare bene per evitare che se ne senta troppo il sapore. Passala ora in una piatto dove avrai preparato pangrattato o, meglio ancora, mollica di pane raffermo tritata con il mixer.
Premi la carne per far aderire bene la panatura altrimenti si staccherà durante la cottura, e ripeti dall’altro lato facendo attenzione anche ai bordi. Friggi in una padella dai bordi alti e gustala. Senza particolari condimenti, è già saporita da sola. Al massimo accompagnala con un piatto di fresca insalata o di golose patatine fritte.