Chef Rubio non ha dubbi, sono queste le tre trattorie migliori del Veneto: mangi bene e spendi pochissimo

I consigli di chef Rubio non sbagliano. Ecco quali sono secondo lui le migliori trattorie del Veneto dove mangiare bene senza spendere troppo.

È sempre stato uno chef atipico, ma il suo talento non si discute. Chef Rubio, all’anagrafe Gabriele Rubini, è arrivato al successo grazie al divertente Unti e Bisunti, programma su DMax di qualche anno fa.

Atipico e anticonvenzionale perché a differenza di quasi tutti i suoi colleghi non ha un ristorante. A lui piace girare l’Italia e il mondo intero.

Non a caso uno dei suoi programmi è stato Rubio, alla ricerca del gusto perduto, che lo ha visto viaggiare in mete esotiche tra Thailandia, Cina e Vietnam, alla ricerca delle tradizioni culinarie del posto da condividere.

Infatti a Elle Decor ha spiegato che per lui la cucina è: “Uno strumento per parlare di cultura, di popoli. L’arte culinaria è solo un tramite, mentre il punto di partenza e quello di arrivo sono sempre le persone, il loro vissuto, la loro storia, il territorio”. Scopriamo allora sul territorio del Veneto quali sono le migliori trattorie secondo lui.

Chef Rubio: le migliori trattorie del Veneto

Tra le trattorie consigliate da Chef Rubio e che troviamo in Veneto ne possiamo citare alcune. Per esempio la trattoria Lovison, a Piazzola sul Brenta (PD). Due sale e una terrazza, cibo buono e prezzi bassi. Cosa possiamo assaggiare? Pietanze corpose, di sostanza, a base di carne. Tra tutte le offerte nel menù alla carta citiamo la lingua salmistrata con porro caramellato a soli 8 euro come antipasto sostanzioso. Tra i primi piatti a soli 12 euro possiamo gustare la pasta del giorno al ragù di puledro o burro e provola. Per un euro in più assaggeremo gnocchi di zucca fatti in casa con burro e salsa al tartufo. 

Tra le tante proposte di carne non può però mancare il baccalà alla vicentina con polenta, a soli 13 euro. Ci spostiamo a Mason Vicentino al ristorante Farina, che serve cucina tipica veneta. Qui un antipasto costa solo 4 euro, e tra i primi piatti troviamo i bigoli all’anatra o gli gnocchi di patate al radicchio di Treviso a 8 euro. Anche i secondi di carne costano solo 8 euro, mentre i contorni che siano verdure o patatine fritte solo 3, 50 euro.

Le altre proposte dello chef

Infine lo chef Rubio propone il ristorante Palladio, a Occhiobello (RO). Qui la scelta è tra un menù di carne a 23 euro, quello turistico a soli 12 euro, e quello di  pesce a 25.

Non vi resta che assaggiare, se capitate da quelle parti. Sicuramente le proposte dello chef sono personali, ma  ci fidiamo del suo giudizio.