Integratori, ritirato un lotto sospetto | “Possibile presenza di allergeni”, la società corre ai ripari immediatamente
Una nota marca di integratori ha richiamato un prodotto in quanto mancava sull’etichetta dei lotti segnalati l’avvertenza relativa alla possibile presenza di allergeni.
La normativa sulla produzione e distribuzione di prodotti alimentari è cambiata radicalmente negli ultimi 30 anni, durante i quali sono state introdotte diverse nuove leggi, sempre più restrittive, volte a tutelare la salute dei consumatori.
Da diverso tempo, ormai, le autorità insistono sulla trasparenza e sull’etichettatura che rappresenta una vera e propria carta d’identità del prodotto, dove sono indicate tutte le informazioni importanti per il consumatore.
Il regolamento UE 1169/2011 disciplina i requisiti in materia di etichettatura e di allergeni, in diversi articoli è stabilito che la presenza di sostanze allergeniche all’interno di un prodotto devono essere sempre dichiarati ed indicati in etichetta, sia nei prodotti preimballati che non preimballati. La violazione di queste regole comporta sia il ritiro del prodotto dal mercato sia una pena pecuniaria, ma i risvolti possono essere molto più gravi, arrivando anche nel penale, nel caso in cui la mancata segnalazione provochi danni alle persone.
D’altronde il rischio può essere molto alto per le persone, in molti ricorderanno il caso della ragazza di 20 anni, morta all’ospedale San Raffaele di Milano, lo scorso febbraio, dopo uno shock anafilattico provocato, presumibilmente, da un Tiramisù dichiarato come vegano e che invece conteneva derivati del latte a cui la giovane era allergica.
Gli integratori richiamati dal produttore
Con i provvedimenti emessi il 7 novembre scorso, il Ministero della Salute ha pubblicato il richiamo degli integratori Focus Linea Le Erbe prodotte e commercializzate da Specchiasol Srl di Bussolengo. I prodotti interessati sono identificabili dai numeri di lotto: 460665 con scadenza 31/01/2025; lotto 48742 con scadenza 30/09/2025; 51041 con scadenza 30/11/2026; 43051 con scadenza 30/06/2024.
Tutti i prodotti sono venduti in confezioni da 150 cpr e provengono dallo stabilimento Specchiasol di via Bruno Rizzi, 1 di Bussolengo in provincia di Verona.
La presenza di allergeni non dichiarate negli indicatori
Stando a quando indicato nel provvedimento, alla base del richiamo ci sarebbe il “rischio grave per la salute dei consumatori per presenza di allergeni (pesce, crostacei e molluschi) non dichiarati in etichetta. In questo caso l’avvertenza è quella di “segregare e segnalare immediatamente i prodotti come NON vendibili” e di provvedere immediatamente al ritiro. La società ha tempestivamente effettuato tutti i controlli del caso e ha confermato che gli allergeni non sono stati rilevati. Pur non essendo stati rilevati, a scopo puramente cautelativo si è deciso di procedere comunque con il richiamo.
I clienti che hanno già acquistato il prodotto possono rivolgersi al negozio dove hanno comprato gli integratori per ottenere immediatamente il reso. In caso si sia già assunto il prodotto, e si è consapevoli di avere una certa sensibilità agli allergeni non segnalati, si consiglia vivamente il consulto di un medico per valutare un eventuale intervento.