Piemonte, altro che Villa Crespi: qui mangi bene allo stesso modo ma paghi un terzo | Provare per credere
Non solo Villa Crespi. Se vuoi mangiare bene in Piemonte ecco alcuni ristoranti in cui paghi molto meno e la qualità è pari al ristorante di Cannavacciuolo.
Villa Crespi, un nome una garanzia, potremmo dire. Il famoso ristorante di Antonino Cannavacciuolo attira clienti da tutta Italia, e non solo, curiosi di assaggiare la cucina di uno dei più noti chef televisivi.
Ma la qualità si paga, e un pranzo o una cena firmati dal simpatico gigante buono napoletano hanno un costo non indifferente.
Certamente parliamo di una location ricca e sofisticata, di ingredienti di qualità e di un menù studiato e realizzato da uno chef pluristellato, ma come si dice in questi casi “si paga anche l’esperienza”.
Esistono però in Piemonte ristoranti altrettanto meritevoli ma meno conosciuti che offrono la stessa qualità a un prezzo inferiore. Vediamone qualcuno.
Piemonte: non solo Villa Crespi
Villa Crespi situata sul Lago d’Orta, in provincia di Novara, è una location da sogno con un costo proporzionato al suo prestigio, ma che non tutti si possono permettere. Ad esempio, il costo dei menù degustazione Itinerario ammonta a 280 euro a persona mentre per quello Mettici l’anima si pagano 20 euro in più, ovvero 300. Per chi volesse passare le prossime Festività in un luogo esclusivo, il menù per Capodanno costa 450 euro a persona.
Decisamente inferiore un altro ottimo ristorante. A fare concorrenza ad Antonino Cannavacciuolo è…lui stesso. Si perché lo chef possiede anche il Bistrot Cannavacciuolo a Tornino. Qui la qualità è di casa al prezzo di 120 euro per il menù degustazione I Classici, dieci euro in più per il menù Questione di attimi.
I migliori ristoranti a prezzo contenuto
Ma in Piemonte ci sono anche altri ristoranti stellati. Per esempio il Condividere, ristorante in stile bohemien a Torino: una stella, menù stellare. I prezzi dei menù variano dai 90 di quello I Classici, ai 120 di Gran Festival. Potremo gustare nel primo piatti come “Pane di patate e crema di burro all’acciuga”, “Mandala di gamberi rossi”, “Pluma iberica Joselito con garum” e chiudere con un Festival di Dessert.
Sempre con una stella Michelin troviamo il ristorante Spazio7, ancora a Torino, che offre tra i menù degustazione quello a 5 portate a 110 euro, nel quale potremo gustare piatti come “salmerino, prezzemolo, farro e levistico” o “farfalle, alici, cavolo nero e limone”. Per il menù di 7 portate si sale a 130 euro. Ci sono poi diversi altri ristoranti stellati che offrono qualità a prezzi accessibili, vi è solo l’imbarazzo della scelta.