Besciamella, puoi mangiarla anche a dieta così: lo stratagemma consigliato dai nutrizionisti grazie al quale non devi rinunciarci
Anche se sei a dieta puoi gustare la besciamella. Ecco lo stratagemma che consigliano i nutrizionisti per non ingrassare.
Tra le tante salsine con cui possiamo condire o accompagnare i nostri piatti c’è la besciamella. Bianca, densa e cremosa, si sposa benissimo con diverse pietanze.
Il suo gusto delicato infatti non copre e non sovrasta gli altri sapori ma li esalta. Molti però pensano che sia eccessivamente grassa e che a dieta sia meglio evitare di mangiarla.
Cosa ne pensano i nutrizionisti? Come sempre la regola è: mangiare tutto con moderazione e non eliminare nessun alimento. Nemmeno la besciamella?
In una dieta sana ed equilibrata trova posto anche questa golosa salsa. Scopriamo che stratagemma consigliano gli esperti.
Besciamella a dieta: lo stratagemma dei professionisti
La besciamella sembra panna, sia per colore che per consistenza si è portato ad associarla a questo condimento molto più grasso e calorico. E a evitarla. In realtà le cose sono molto diverse. La biologa nutrizionista Giulia Biondi ci spiega qualcosa che forse non tutti sanno.
La dottoressa chiarisce: “La besciamella che troviamo solitamente in commercio contiene principalmente 4 ingredienti che sono latte intero, panna o burro, farina e sale”. E scherza: “Non ci sono ingredienti particolari che si vanno ad annidare sul girovita o sul sedere”. E quindi?
Cosa possiamo fare
La dottoressa continua: “La besciamella ha un valore energetico anche molto basso rispetto ai soliti condimenti, siamo nell’ordine delle 166 calorie per 100 grammi con circa 3, 6 grammi di proteine. Considerando la media delle preparazioni presenti in commercio, 70 g di besciamella equivalgono a livello energetico al classico cucchiaio da minestra di olio”.
Via libera quindi ad un po’ di besciamella per rendere più gustosi i nostri piatti senza sentirci in colpa. E se proprio non ci fidiamo di quella che si trova in commercio, perché non siamo sicuri della sua composizione, perché non la prepariamo a casa? È molto più semplice di quanto possiamo pensare. Possiamo utilizzare latte intero o scremato, persino latte vegetale. Le dosi sono 500 ml di latte a scelta, 25 g di farina, 10 g di burro ma c’è chi non lo mette proprio, sale q.b. e un pizzico di noce moscata. Come si prepara? Sciogliere il burro in un pentolino assieme alla farina, aggiungere il latte un po’ alla volta, il sale e la noce moscata. Continuare a mescolare a fiamma bassa finché non raddensa e raggiunge la cremosità desiderata. Il trucco per tagliare ancora di più le calorie? Sostituire una parte di latte con l’equivalente in acqua. Non noterai la differenza.