Radicchio, mai mangiarlo in questi casi: è molto pericoloso e nocivo per la salute | Nessuno te lo dice ma è così
Il radicchio è una verdura ricca di proprietà, ma in alcuni casi può essere molto pericoloso mangiarlo. Scopri quando diventa nocivo.
Il radicchio è una verdura gustosa e versatile che si presta a mille ricette. Ha molte proprietà, ma sapevi che in alcuni casi diventa pericoloso e sarebbe meglio non mangiarlo?
Leggero e nutriente, è amico della linea. Apporta infatti per 100 grammi appena 13 calorie, essendo composto quasi del tutto da acqua.
Senza quasi nessun grasso, possiede poco più di un grammo di carboidrati e proteine, mentre a livello di vitamine non è molto fornito, a parte la vitamina C con un buon 10mg.
Buono anche l’apporto di fibre, che lo rendono altamente digeribile e di grande aiuto in caso di stitichezza. Nello stesso tempo a livello circolatorio sono un toccasana in quanto trattengono gli zuccheri, il che rende il radicchio particolarmente indicato in soggetti affetti da diabete. Ma quando invece è meglio non consumarlo?
Radicchio: quando diventa pericoloso mangiarlo
Vi sono diverse varietà di radicchio oggi, di cui 4 più note e più consumate, provenienti tutte dal Veneto. Il radicchio variegato di Castelfranco per esempio. Sembra una lattuga, ha anche colore verde chiaro ma è costellato da macchie scure rossicce. Non a caso infatti è ottenuto da un incrocio tra scarola e radicchio di Treviso. Il radicchio di Chioggia invece ha la forma caratteristica di una sfera, di un bel colore bordeaux acceso e venature bianche.
Vi è poi quello Rosso di Treviso, che però viene prodotto la città che gli dà il nome e quelle di Padova e Venezia. Ha tipica forma allungata, con colore predominante bianco rispetto al rosso. Un po’ amaro e dalla consistenza bella croccante, si presta particolarmente ad essere consumato crudo in insalata. Infine tra le specialità c’è il radicchio di Verona. Tondeggiante me più allungato e meno compatto rispetto a quello di Chioggia, gli somiglia però molto anche nel colore.
Come consumarlo
Accanto alle quattro varietà di radicchio più note e tutte IGP, ve ne sono altre tutte italiane. Questa verdura abbiamo detto si presta sia al consumo a crudo che cotto. Insalate, risotti, gustosi contorni; di ricette per gustarlo al meglio ve ne sono tante e ognuna ne esalta il sapore e il gusto.
Ma sebbene sia salutare e leggero, e abbia diverse proprietà, è pur vero che in alcune occasioni sarebbe meglio evitare di mangiarlo poiché potrebbe avere effetti indesiderati. Per esempio può dar fastidio a chi soffre di calcoli alla colecisti poiché stimola la formazione di bile. Ma anche le donne in stato interessante dovrebbero limitarne il consumo poiché stimola le contrazioni uterine.