Pizza, puoi mangiarla tutti i giorni e dimagrire ma solo se lo fai così: la scoperta che ti cambia la vita

E’ possibile mangiare pizza tutti i giorni in una dieta sana ed equilibrata. Ecco cosa dicono gli esperti

Una dieta equilibrata per dirsi tale dovrebbe essere un regime nutrizionale capace di mantenere o migliorare lo stato di salute generale dell’organismo. Quindi deve contenere tutti i nutrienti necessari e fornire la giusta quantità di acqua, calorie totali, amminoacidi, grassi, vitamine, minerali e fibre.

Questo vuol dire che una dieta sana deve contenere tutti gli alimenti compresi nei quattro gruppi alimentari e cioè: alimenti proteici, quelli che appunto contengono proteine, come uova, carne, formaggi, pesci e molluschi; alimenti glucidici, cioè tutti i carboidrati complessi; Oli, cioè i grassi liquidi; grassi alimentari, sia vegetali che alimentari.

Attenzione, perché non è detto che non si possa prescindere da alcuni di questi alimenti, come succede nel caso delle diete vegetariane o vegane, ma vanno ricercati gli stessi nutrienti in altri alimenti oppure utilizzare degli integratori per sopperire alle mancanze.

Ogni pasto dunque deve essere completo e non va pensato in base alla quantità degli alimenti ma ai nutrienti che deve fornirci. Questo vuol dire che non esiste un alimento che ci fa ingrassare, ma è la combinazione sbagliata e le quantità a fare male.

Si può mangiare pizza tutti i giorni?

Per dimostrare quanto detto, basti pensare alla questione carboidrati che negli ultimi anni sono stati oggetto di una vera e propria demonizzazione, quasi che tutti i problemi alimentari dipendessero proprio da loro. Eppure è da secoli che le persone consumano pasta o altri lievitati anche quotidianamente e sicuramente non erano tutti obesi o malati.

Prendiamo l’esempio di un carboidrato lievitato come la pizza, per capire se è possibile o meno mangiarla tutti i giorni, bisognerebbe chiedersi come è fatta.

Come è fatta una pizza?

La pizza altro non è che un impasto a base di acqua farina e lievito che può essere condita con ingredienti di diverso tipo. Questo vuol dire che se una dieta prevede 80 grammi di pasta, si può tranquillamente sostituire con 80 grammi di farina e preparare un impasto. Allo stesso modo se la pasta è integrale, si può usare una farina integrale o di altri cereali a seconda delle esigenze specifiche.

Quello a cui bisogna fare attenzione è il condimento, infatti per mantenere equilibrata la nostra dieta dovremo utilizzare gli stessi alimenti e le stesse quantità del nostro piano alimentare senza eccedere con i grassi e soprattutto con l’olio.