Giorgio Locatelli massacrato, parole durissime contro il suo ristorante: “Da italiani ci siamo vergognati di essere lì”
Il clienti non risparmiano il giudice di MasterChef Giorgio Locatelli, ecco le critiche al suo ristorante stellato di Londra.
Giorgio Locatelli è stata una vera rivelazione per il pubblico di MasterChef con cui la scintilla è scoppiata immediatamente. Dopo l’addio di Carlo Cracco al noto talent show di cucina, la produzione si è trovata davanti il difficilissimo compito di sostituirlo.
Insieme a Bruno Barbieri e Joe Bastianich, Cracco aveva ricoperto il ruolo di giudice fin dalla prima edizione conquistando un proprio seguito di fan, grazie anche alla partecipazione ad altri programmi televisivi. Per la settima edizione gli autori assegnano il suo posto ad Antonia Klugmann, senza dubbio una delle chef italiane di maggiore talento, capace di conquistare l’ambita stella Michelin in entrambi i ristoranti da lei gestiti. Ma purtroppo, la Klugmann non entra nel cuore del pubblico e così non viene riconfermata per l’edizione successiva di MasterChef.
Nell’ottava stagione fa il suo esordio come giudice Giorgio Locatelli, lo chef aveva già partecipato come ospite nell’edizione precedente e vantava già una discreta esperienza televisiva maturata in Gran Bretagna dove aveva preso parte già a due programmi televisivi: come accompagnatore di Andrew Graham-Dixon nello show della BBC “Italy Unpacked” e come giudice nel talent di cucina “The big family cooking showdown” trasmesso da Netflix.
Nei suoi 5 anni a MasterChef, chef Locatelli è diventato uno delle colonne portanti del programma e per questo è stato confermato anche per la tredicesima edizione, in onda dal prossimo dicembre, dove affiancherà ancora Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo.
I ristoranti di Giorgio Locatelli
Giorgio Locatelli è figlio d’arte, infatti i suoi genitori gestivano il ristorante stellato La Cinziarella sul Lago di Comabbio, ed è proprio qui che nasce la sua passione per la cucina. Ma da giovane, lo chef vuole fare esperienza anche fuori dall’Italia per ritagliarsi un proprio spazio al di fuori della famiglia. Così, dopo essersi cimentato in diversi ristoranti stellati tra Londra e Parigi, a metà degli anni ’90 Locatelli inaugura il primo locale proprio nel capoluogo inglese, Zafferano, che nel 1999 conquista una stella sulla guida Michelin.
Ma chef Locatelli non è ancora soddisfatto e inaugura altri due ristoranti gemelli Spiga e Spighetta che riscuotono un discreto successo. Nel 2001 abbandona Zafferano e l’anno successivo inaugura insieme alla moglie Locanda Locatelli che nel giro di un anno si guadagna la stella Michelin. Quest’ultimo è l’unico altro ristorante, insieme a Ronda Locatelli di Dubai, che lo chef continua a seguire.
Le recensioni di Locanda Locatelli
Se negli anni si sono divertiti ad emettere giudizi sui piatti realizzati dai concorrenti, la domanda che molti si pongono è: chi giudica i giudici di MasterChef? La risposta è semplice: i clienti. Infatti, grazie alle diverse applicazioni e alle piattaforme dedicate, oggi i clienti possono commentare le propria esperienza in un ristorante lasciando delle recensioni e votando secondo diversi parametri. Così siamo andati a spulciare tra quelle più critiche di Locanda Locatelli.
Il ristorante su TripAdvisor può vantare 4 stelle su 5 per cucina, servizio e atmosfera, un po’ più basso (3,5) è valutato il rapporto qualità prezzo. Anche se il giudizio è sostanzialmente positivo, non mancano le recensioni negative, cioè quelle che hanno classificato la propria esperienza come scarsa o pessima. Tra queste c’è chi addirittura ha scritto: “Direi che lo chef ha dimenticato la cucina italiana che è tutt’altra storia……..noi da italiani ci siamo vergognati di essere lì ………..tempi di attesa lunghissimi. Personale gentile e premuroso ma gli ispettori Michelin da quanto tempo mancano. Dovrebbero togliergli la stella e non farlo partecipare a programmi televisivi. Nn fa onore ne alla guida e ne a noi italiani”.