Carlo Cracco, trapela solo oggi la verità sul suo addio a MasterChef: la colpa è stata tutta sua
Il motivo dell’addio a MasterChef di Carlo Cracco è stato rivelato dallo stesso chef stellato in una recente intervista.
MasterChef è uno dei talent show di cucina più seguiti in Italia, il programma ha, infatti, conquistato il pubblico televisivo facendo registrate ascolti importanti fin dalla prima edizione, per poi istaurare un trend crescente negli anni successivi.
Il record di ascolti di MasterChef Italia arriva alla sesta edizione, andata in onda tra il 2016 e 2017, il programma registra una media del 5,07% di share, con il picco massimo del 7% raggiunto durante l’attesissima finale che vide trionfare il giovanissimo Valerio Braschi all’epoca appena 20enne. Un grosso contributo al successo della stagione lo diedero i quattro giudici, che avevano ormai raggiunto l’affiatamento perfetto.
L’anno precedente, infatti, al trio storico formato da Carlo Cracco, Joe Bastianich e Bruno Barbieri si era aggiunto anche Antonino Cannavacciuolo. Lo chef di origini campane veniva dal successo di Cucine da Incubo ed il pubblico non vedeva l’ora di vederlo esordire nel ruolo di giudice di MasterChef.
La produzione, però, non fece in tempo a festeggiare i risultati ottenuto quell’anno che si trovò dover sostituire una delle colonne portanti del programma: Carlo Cracco.
L’addio di Carlo Cracco a MasterChef
Dopo sei anni in veste di giudice, proprio durante la puntata finale, Carlo Cracco comunica il suo addio al programma, dicendo che dopo la proclamazione del vincitore si ritirerà definitivamente. Inizialmente, le motivazioni sono vaghe, sia lui che la produzione parlano di un addio consensuale, nessuna lite con altri giudici, come si era vociferato all’inizio.
In un intervista rilasciata poco tempo tempo dopo Cracco dichiara di volersi dedicare a nuovi progetti, senza aggiungere altri dettagli: “Devo pensare a costruire il futuro, mio e di tutto lo staff. E anche della cucina italiana”. Una dichiarazione in perfetto stile Cracco, la modestia non è mai stata una delle caratteristiche dello chef stellato.
Perché Carlo Cracco ha lasciato MasterChef
Il 2017 non inizia bene per lo chef, infatti, la Guida Michelin declassa il suo ristorante Cracco di Milano, aperto nel 2007, togliendo una delle due stelle conquistate nel tempo. Cracco non si perde d’animo, c’è altro che bolle in pentola, infatti, lo chef è impegnato nell’apertura di due nuovi ristoranti, entrambi a Milano.
Il primo sarà inaugurato nel 2018 nella centralissima Galleria Vittorio Emanuele, inoltre, il lancio viene accompagnato dalla pubblicazione del docu-film Cracco Confidential. Il documentario racconta proprio il percorso di apertura del nuovo locale a Milano attraverso interviste inedite allo chef, al suo staff e ai professionisti che hanno partecipato all’ambizioso progetto. Alla luce di quanto accaduto, quindi, non è difficile immaginare che dietro l’addio a MasterChef di Cracco ci sia proprio l’enorme lavoro a cui lo chef si è dedicato per l’inaugurazione del ristorante.