Villa Crespi, svelato il segreto assurdo dei suoi prezzi: se vuoi andarci devi saperlo subito
Ti piacerebbe mangiare nella famigerata Villa Crespi, è il tuo sogno. Ma c’è qualcosa che dovresti sapere e che non ti piacerà affatto.
La maggior parte di noi la conosce per via del fatto che viene associata allo chef più simpatico della tv Antonino Cannavacciuolo, ma Villa Crespi è molto nota tra gli appassionati.
Un hotel di lusso a 5 stelle in una cornice da sogno, sul Lago di Orta, in Piemonte; un vero e proprio castello fiabesco che si staglia tra gli alberi sul limitare del lago.
Nata come abitazione privata, il suo stile è unico. Un castello moresco, con richiami arabeggianti che troviamo negli stucchi colorati, gli archi, le finestre ornate e persino un minareto, che si scorge da lontano quasi come fosse un richiamo. Ogni angolo rappresenta il lusso, e in molti sognano di passare un weekend da fiaba o almeno poter assaporare i piatti dello chef Antonino Cannavacciuolo, che gestisce il tutto assieme alla moglie.
Ma c’è qualcosa che le persone dovrebbero sapere, e probabilmente passerebbe loro la voglia di mangiare in questo luogo. Scopriamolo.
Il segreto di Villa Crespi
Villa Crespi è stata presa in gestione da Antonino Cannavacciuolo e Cinzia Primatesta nel 1999, una sfida che hanno accolto con entusiasmo riuscendo a far rifiorire l’hotel grazie anche alla presenza mediatica dello chef. Sul magazine Michelin ha dichiarato lo chef: “Io e Cinzia ci siamo imbattuti in quest’avventura insieme, insieme l’abbiamo iniziata e insieme la stiamo continuando. Ci vuole collaborazione, ci vuole la consapevolezza di saper trovare la persona giusta con la quale condividere idee, prendere bastonate, e lavorare duramente per il raggiungimento di obiettivi comuni”.
Obiettivi che hanno fatto guadagnare al ristorante che si trova all’interno ben 3 stelle Michelin. Ma allora cosa nasconde il ristorante di Villa Crespi che potrebbe farti passare la voglia di andarci?
La verità
Villa Crespi è un luogo da sogno in una cornice da favola. E il ristorante che ospita non è da meno. Piatti che sono belli solo a guardarli, quasi veri e propri quadri. Ma il rovescio della medaglia è che anche il prezzo è proporzionato al lusso, ovviamente.
Osservando quanto riportato sul sito dell’Hotel, se volessimo optare per il menù alla carta, due portate a scelta costano 190 euro, che diventano 240 per tre portate. La selezione di formaggi costa 30 euro, quanto un dessert. Mentre per il menù degustazione il prezzo è di 290 euro a persona o 300, a seconda dalla lista scelta.