Csaba Dalla Zorza svela come scegliere la tovaglia perfetta: scommettiamo che hai sempre sbagliato
Lei è l’esperta di bon ton e dell’arte del ricevere, scopriamo Csaba Dalla Zorza quale tovaglia suggerisce per fare una bella figura con gli ospiti.
Esperta di bon ton e di buone maniere a tavola, elegante nei modi e nel vestire, Csaba Dalla Zorza è un personaggio che abbiamo scoperto grazie alla sua partecipazione ad alcuni format televisivi come Cortesie per gli ospiti.
Ed è proprio dell’arte dell’accoglienza che ha fatto il suo vessillo. Le “cortesie per gli ospiti” che oggi sembrano essere state dimenticate, ma che invece fa sempre piacere ricevere.
Il galateo è davvero passato di moda? L’arte di saper apparecchiare è demodé o serve ancora? Come ha affermato la food writer a Repubblica: “Non sono migliore degli altri perché a tavola metto il tovagliolo a sinistra, ma se c’è il modo giusto per posizionare il tovagliolo, mettiamolo in pratica. È come l’uso del congiuntivo”.
Che è sempre un piacere per le orecchie. Così come una bella tavola apparecchiata alla perfezione, con eleganza e stile, è un piacere per gli occhi. Ma che tipo di tovaglia usare? Forse hai sempre sbagliato, ascoltiamo i consigli della bella Csaba.
Csaba Dalla Zorza: che tovaglia usare con gli ospiti
La tovaglia è il biglietto da visita della perfetta tavola apparecchiata. Del resto, se anche mettessimo il servizio di porcellana con le posate d’argento, e poi la tovaglia fosse inadatta, andrebbe a vanificare il tutto. Osserva Csaba Dalla Zorza sul suo blog: “È bizzarro pensare come una cosa che facciamo tutti, più o meno, tutti i giorni, possa essere tanto importante e, al tempo stesso, parzialmente sconosciuta”.
Perché tutti apparecchiamo la tavola, ma in quanti possiamo dire di conoscerne tutte le regole e di saperle rispettare? In questo caso ci viene in aiuto l’esperta che, confessa, è autodidatta e si è fatta una cultura sul galateo attraverso la lettura di manuali e classici sull’argomento. Una passione, la sua.
La regola da rispettare
Una bella tavola apparecchiata fa sentire gli ospiti coccolati e ben accolti, e questo è un grande piacere per i padroni di casa che vedranno così perfettamente riuscito il pranzo o la cena. Via libera quindi a centrotavola ma attenzione a rispettare sempre gli spazi e a non affollare troppo la tovaglia. E questa, come deve essere?
Secondo Csaba Dalla Zorza “La tovaglia deve essere senza macchie e ben stirata. Le pieghe della stiratura (una unica, come quella che si fa sui pantaloni da uomo) saranno a vista sulle tavole informali. Per le tavole formali o da ricevimento, invece, generalmente la tovaglia si stira senza pieghe. Una tovaglia bella, pulita e grande a sufficienza da coprire il tavolo è la base di una qualsiasi apparecchiatura, anche la più semplice”.