MasterChef, l’addio di Almo Bibolotti è davvero commovente: non ce l’ha fatta purtroppo | Il triste annuncio
Non ce l’ha fatta Almo Bibolotti, il finalista della terza edizione di Masterchef Italia ha dovuto cedere dopo 3 anni.
Classe 1974, Almo Bibolotti, barese, fu uno dei protagonisti della terza edizione italiana di Masterchef, in onda sui canali Sky dal dicembre 2013 a marzo 2014.
L’ex carabiniere partì in sordina rimanendo nascosto nella prima parte della stagione, poi arrivarono una serie di vittorie, con tanto di complimenti dello chef francese Leveillé. Bibolotti riuscì a vincere ben sei sfide in esterna, compresa quella presso il ristorante stellato dello chef Crippa.
Con costanza e dedizione Bibolotti riuscì ad approdare all’ultima puntata, una finale che resterà nella storia del programma perché l’unica ad in cui il vincitore è stato proclamato in diretta televisiva. A vincere fu il dott. Federico Ferrero, ma nonostante il record di ascolti, la produzione decise di non ripetere il live a causa dei troppi tempi morti e, probabilmente, anche per qualche parolaccia scappata a giudici e concorrenti.
In ogni caso, Masterchef è stato un vero e proprio trampolino di lancio per Bibolotti che iniziò una serie di partecipazione in programmi televisivi, tra cui Porta a Porta, Detto fatto, Cronache animali e Buongiorno Alice. Lo chef fu anche invitato a preparare la cena per 200 invitati al “SUmmer Fancy Food Show di New York, ricevendo i complimenti di Lidia Bastianich, la mamma di Joe.
La nuova esperienza di Bibolotti con gli animali
Bibolotti non ha mai nascosto la sua passione per gli animali che condivide insieme alla moglie Giovanna. I due dal 2006 gestiscono insieme un albergo di lusso per cani, il Biborani Dogs Hotel 5 Stelle. Dopo la partecipazione al talent show di cucina, l’ex carabiniere ha pubblicato anche un libro di ricette per cani dal titolo “Morso e Mangiato”.
L’Hotel era studiato con diverse soluzioni di pernottamento e dogsitting giornaliero, con la possibilità di scegliere diverse soluzioni tra cui una vera e propria suite per cani con tanto di parquet.
La chiusura del Biborani Dogs Hotel di chef Almo Bibolotti
Nonostante una quanto mai fedele clientela, Bibolotti è stato costretto a chiudere il Biborani Dogs Hotel a causa delle restrizioni approvate dall’allora Governo Conte per la pandemia di Coronavirus. “Io mi chiedo per quale motivo la mia attività debba restare chiusa visto che non ci sono interazioni tra essere umani all’interno della stessa” ha raccontato Bibolotti in un’intervista a Radio Cusano.
Lo chef afferma di aver ricevuto tantissime richieste durante i lockdown: “Prima di questo momento buio la mia attività rendeva molto bene. Erano in molti a lasciare i loro animali sotto la nostra custodia. In questo momento in cui abbiamo più bisogno di servizi come questi, perché la gente per ragioni di salute non può portare a spasso i cani, veniamo costretti a chiudere”. Fortunatamente dopo la fine delle restrizioni, l’Hotel ha ripreso a funzionare, ma non è chiara quale sia la situazione attuale, visto che l’ultimo aggiornamento sui social risale a quasi due anni fa.