Ristorante distrutto via social | La chef disperata, sta perdendo tutto: ecco come hanno fatto
“Rabbia e angoscia” sono le parole usate dalla chef per descrivere il declino del suo ristorante dopo il sabotaggio dei social.
Dopo il successo dello scorso anno, tornano a gran richiesta i TheFork Award, l’iniziativa dedicata alle nuove aperture e nuove gestioni dei ristoranti più apprezzati dai top chef italiani. Si tratta di un progetto nato nel 2018 e curato da The Fork in partnership con Identità Golose.
L’evento 2023 è patrocinato dal Comune di Milano e dal Ministero del Turismo e vanta importanti partnership istituzionali come l’Associazione professionale Cuochi Italiani e la sponsorizzazione di Eni Plenitude, Samsung, Barilla e San Pellegrino.
I TheFork Awards 2023 saranno assegnati il prossimo 24 ottobre presso il Palazzo Mezzanotte a Milano. Fino al 10 ottobre gli utenti dell’applicazione potranno votare i loro ristoranti preferiti esprimendo la propria preferenza tra i 43 ristoranti selezionati da una giuria formata da 54 Top Chef.
Nella lista figurano 21 locali del Nord Italia, 13 provengono dal Centro mentre i restanti 9 sono sparsi tra Sud e Isole.
Il ristorante rovinato dai social
Questi sono sicuramente complicati per il Gallery Bistrot Contemporaneo della chef Candida Di Piero. Il ristorante era stato selezionato dallo chef stellato Domingo Schingaro come una delle nuove gestioni più interessanti proprio per i The Fork Award 2023. Un riconoscimento importante che premia per i mesi di duro lavoro tutta lo staff della chef.
Purtroppo però, in questo momento, la chef è impegnata in una dura battaglia contro i pirati informatici che hanno hackerato i canali social del Gallery Bistrot Contemporaneo, non solo impedendo l’accesso alla proprietaria ma sostituendo i contatti con altri numeri di telefono.
Ristoranti e furto d’identità
Nonostante le denunce alla polizia e le segnalazione fatte ai social a mezzo pec, i canali di Candida Di Pietro restano bloccati: “La situazione è molto grave perché chi mi ha hackerato il profilo, ha inserito i numeri di telefono falsi (del fisso e del mobile) rispetto a quelli reali del Gallery”.
A quanto pare, oltre a non poter promuovere il locale per i TheFork Award, il ristorante sta subendo gravi perdite economiche perché i clienti non capiscono più come prenotare. “Ho perso tutto, mi hanno rubato la mia identità sui social e non vi nascondo che provo dei sentimenti di rabbia e angoscia per quello che mi è successo”, ha dichiarato la chef. Purtroppo non si tratta del primo caso di questo tipo, già in passato diversi ristoratori si sono visti improvvisamente tagliati fuori dai propri canali social con pesanti ripercussioni sul proprio lavoro, visto che i social, ormai, svolgono un ruolo fondamentale per la pubblicizzazione dei propri prodotti e per i contatti diretti con i clienti.