Puoi conservare il brodo in frigo se ne hai fatto troppo | Attenzione: solo così dura giorni e giorni
Come conservare il brodo direttamente in frigorifero per molto tempo senza che il sapore si alteri.
Il brodo è una preparazione classica della cucina che può essere usata come base in tantissime altre ricette, come per esempio i risotti.
La ricetta base è quella del brodo di verdure che si prepara partendo principalmente da tre ingredienti: cipolle, sedano e carote. Poi si può aggiungere qualunque tipo di ortaggio o di verdura, quelli più comuni sono patate, pomodori, alloro, zucchine. L’importante è scegliere sempre verdure fresche e di stagione per valorizzarne al massimo il sapore.
Ma esistono tantissimi tipi di brodo ai quali si possono aggiungere carni bianche, come il pollo o la gallina, carni rosse e, persino, il pesce, come per esempio, in alcuni risotti di pesce si usa insaporire il brodo vegetale con le teste dei gamberi o dei pesci usati nella ricetta.
Il segreto per preparare un brodo saporito consiste nel farlo cuocere il giusto tempo, così da dare modo a tutti gli ingredienti di rilasciare il proprio sapore. Certo, i tempi lunghi di preparazione possono scoraggiare un po’, ma il sapore del brodo fatto in casa è molto diverso da quello che si prepara velocemente con i preparati, come il dado o il granulare.
Come conservare il brodo
Fortunatamente il brodo può essere conservato facilmente per diversi giorni, così se ne può preparare un po’ in più ed usarlo pian piano durante la settimana.
La prima cosa da fare per conservare il brodo è rimuovere carne e ortaggi dal suo interno a fine cottura e portarlo nuovamente a ebollizione. Poi lasciamolo raffreddare e conserviamolo in frigorifero con un coperchio a pressione o in un barattolo ben sigillato. La proliferazione dei batteri avviene soprattutto a temperature comprese tra i 5 e i 65 gradi, per questo, la cosa migliore da fare e velocizzare il raffreddamento, magari immergendo la pentola a bagnomaria in acqua e ghiaccio, prima di riporlo in frigorifero.
Come evitare che il brodo vada a male
Trattandosi di un liquido, è molto semplice che il brodo venga contaminato da altre sostanze se lo mettiamo in frigo senza coperchio o, comunque, coperto male. Cerchiamo quindi di usare sempre contenitori per alimenti sterili e ben sigillati.
In tanti non fanno attenzione a sigillare il brodo prima di conservarlo, perché credono che basti bollirlo nuovamente per rigenerarlo e renderlo sicuro. Se è vero, infatti, che molti batteri muoiono superati i 75 gradi, ce ne sono altri termo-resistenti che possono causare dolori addominali e diarrea, come il bacillo del Clostridium Perfringens. In ogni caso, il brodo in frigorifero può essere conservato fino a tre giorni, ma in casi di emergenza può essere anche messo nel congelatore dove resiste fino a tre mesi.