Olio di oliva: prezzi alle stelle | Non potremo più permettercelo
Allarme prezzi alle stelle per l’olio d’oliva. Diventerà davvero un bene che in pochissimi riusciranno a permettersi?
In queste ore moltissimi telegiornali e giornali stanno parlando di una crisi dell’olio d’oliva. Una notizia certamente per nulla entusiasmante che vedrà questo bene primario un lusso per pochi. Stando ai prezzi delle ultime settimane potremo addirittura non permettercelo più. Ma vediamo quindi nel dettaglio il listino prezzi e quale è stato il fattore scatenante di questa crisi.
Che negli ultimi mesi ci sia stato un rincaro dei prezzi non è certamente una novità. Eppure la cosa sembra essere diventata ancora più grave.
Se prima moltissime persone non riuscivano ad arrivare a fine mese, ora la situazione andrà ancora più a peggiorare. Questo perché addirittura l’olio d’oliva (un’ingrediente certamente necessario nelle cucine italiane) vedrà un rincaro dei prezzi veramente incredibile. I dati rilasciati dall’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare Lievitati ha veramente scioccato gran parte degli italiani.
Non ci resta quindi che scoprire quanto riportato e scoprire il fattore scatenante di questa crisi dell’olio d’oliva.
Di quanto è aumentato il prezzo dell’olio d’oliva
Stando ai dati riguardanti i prezzi dell’olio d’oliva, è possibile vedere che in Italia sono raddoppiati di almeno il 99,7%. Tuttavia sembrerebbe che non sia un problema soltanto della nostra nazione, ma di tutti i Paesi extra dell’Unione Europea. Per quanto riguarda invece l’olio vergine d’oliva, esso ha visto un rincaro dei prezzi del 128,3%. Insomma, dei dati veramente destabilizzanti che vedranno diventare l’olio un vero e proprio lusso per pochi.
Ovviamente questo cambiamento repentino dei prezzi non è stato per nulla casuale. La siccità degli ultimi mesi è invece la motivazione principale.
Cosa ha scatenato il rincaro dei prezzi
Secondo Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola ad aver scatenato questa crisi del nostro olio è stata la siccità che ha regnato sovrana negli ultimi mesi. Un problema che ha toccato la nostra nazione dal nord al sud e che ha costretto gli agricoltori ad utilizzare macchinari d’irrigazioni (che hanno ovviamente provocato un aumento dei costi).
Per quanto riguarda la Puglia, moltissime piante di olivi sono state invece distrutte dalla Xylella un batterio veramente dannoso per la pianta che lo vede come ospite. Questo ha inevitabilmente causato un grosso rallentamento della produzione, comportando inoltre l’aumento dei prezzi dell’olio.
Insomma, non ci resterà che vedere come e se cambierà l’attuale situazione dell’olio in Italia. Augurandoci che non diventi un bene per pochi.