Allarme verdure confezionate | Questa è la più pericolosa in assoluto
Nulla batte la comodità delle verdure confezionate già pronte all’uso. Ma è allarme su un tipo in particolare, che risulta potenzialmente pericoloso.
Cosa c’ è di più comodo delle verdure in busta, confezionate. Con la vita frenetica di oggi vuoi mettere la comodità di averle già pronte lavate e tagliate, da consumare senza dover perdere altro tempo.
Soprattutto alcuni tipi di verdura, che richiedono un tempo considerevole per la preparazione. Perché a cuocerle si fa anche presto, ma lavare le foglie spesso una ad una se sono molto sporche di terra è un lusso che a volte non ci possiamo concedere.
Tra lavoro, figli, impegni familiari in generale, oggi non tutti hanno il tempo, e la voglia, di stare davanti ai fornelli, Ben vengano quindi le soluzioni proposte in commercio che consentono di velocizzare la preparazione dei pasti.
Ma c’è una brutta notizia: secondo alcuni test condotti su alcune confezioni di verdura in busta, ce n’è un tipo che può rappresentare un pericolo per la nostra salute. Quale? Scopriamolo.
Verdure confezionate: qual è la più pericolosa
Il test è stato condotto in Svizzera da Kassensturz, un noto programma in cui alcuni prodotti vengono analizzato ed esaminati nella loro interezza per una sorta di controllo qualità, di cui poi le aziende sono chiamate a tenere conto. E questa volta sotto la lente di ingrandimento è capitata appunto la verdura confezionata per scoprirne le qualità igieniche.
I campioni analizzati sono stati una ventina, alla ricerca in modo particolare di muffe e batteri dell’escherichia coli, presente in acqua o cibo contaminati e che può provocare diversi disturbi anche gravi. Inoltre è stato cercato il batterio della listeria, anch’esso presente in acqua e terreno contaminati, e dei germi in generale. Cosa è stato scoperto?
La verità
Quello che ne emerge è un quadro abbastanza preoccupante, ovvero nella metà delle buste di insalata confezionata è stato trovato un numero di batteri non conforme a quanto stabilito dalla Società tedesca di igiene e microbiologia. C’è però da fare un paio di precisazioni. La prima è che secondo gli esperti anche se le insalate in busta sono state trovate contaminate, la loro assunzione non risulta pericolosa per la salute. La seconda precisazione che ci preme fare è che si parla di prodotti svizzeri, e non di quelli venduti in altri Paesi, soprattutto in Italia.
Qualche tempo fa infatti un test simile è stato condotto anche da noi da Il Salvagente, anch’esso specializzato nella lotta alle truffe ai consumatori. Ebbene, pare che le insalate italiane siano tutt’altra cosa. I risultati avevano evidenziato anzi che l’insalata in busta è persino meno contaminata rispetto a quella sfusa.