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Topinambur in Padella | Una patata che sa di carciofo, gustosissima e povera di amidi

Topinambur
Topinambur – Streetfoodnews

Ecco la ricetta del topinambur in padella: si tratta di un tubero simile alla patata ma che ha il sapore del carciofo! Da provare  

Se sei in cerca di un contorno originale allora il topinambur in padella fa proprio al caso tuo! Gustoso, ricco di sapori e proprietà: il topinambur è una pianta che ha l’aspetto di una patata, ma il sapore di un carciofo. Insomma, si tratta del contorno perfetto se vogliamo stupire gli ospiti.

Si tratta di un tubero molto particolare, povero di amidi ma ricco di fibre, soprattutto di inulina. Dunque, è una pianta indicata per i diabetici. Ma non è tutto. Perché il topinambur ha anche pochissime calorie. Quindi, chi è a dieta sarà felice di gustare questo contorno originale e saporito.

Possiamo perciò servire il topinambur in padella come contorno di numerosi piatti. Difatti, possiamo accompagnare la carne, il pesce o un secondo veg con il topinambur in padella. In sostanza, è un contorno ottimo se vogliamo provare qualcosa di nuovo ma buono.

Dunque, per preparare il topinambur cotto in padella ci occorreranno pochi ingredienti e la star del piatto sarà ovviamente il topinambur stesso. Solo che lo insaporiremo con aglio, prezzemolo, sale e pepe. Il risultato finale sarà da leccarsi i baffi e non avremo neanche problemi con la digestione!

Topinambur in padella: ingredienti per 2 persone

  • 300 grammi di topinambur;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 1 cucchiaio di vino bianco secco;
  • 1 cucchiaio di olio evo;
  • prezzemolo q.b.;
  • sale marino q.b.;
  • pepe nero q.b.;
  • succo di limone q.b.
Topinambur in padella
La ricetta del topinambur in padella – Streetfoodnews

Procedimento

Per realizzare il topinambur in padella dobbiamo innanzitutto lavare accuratamente i topinambur sotto l’acqua dato che stiamo parlando di tuberi e non è facile togliere tutti i residui di terra. Dunque, strofiniamoli a fondo fino ad eliminare ogni residuo. A seguire, asciughiamoli e tagliamoli a fettine. Ricordiamo di utilizzare guanti in lattice durante questo step dato che i topinambur tendono ad annerire facilmente e potrebbero perciò sporcarci le dita di nero. Sono proprio simili ai carciofi!

Dopodiché, prepariamo una ciotola con acqua e succo di limone in modo che le fettine di topinambur non anneriscano. Poi, procuriamoci una padella, uniamo un filo d’olio e facciamo rosolare uno spicchio di aglio sbucciato. Dopo, togliamo i topinambur dalla ciotola d’acqua e trasferiamo anch’essi in padella. Facciamo rosolare a fuoco alto, insaporiamo con sale e pepe e sfumiamo con il vino bianco secco.

Lasciamo poi cuocere a fiamma media con coperchio per una ventina di minuti, ricordandoci di amalgamare ogni tanto. Infine, spegniamo i fornelli e impiattiamo aggiungendo una manciata di prezzemolo. Et voilà: il contorno sarà pronto!