Camerieri pagati 17.000 Euro al mese | Succede a un passo dall’Italia (e non è una bufala)
Può un cameriere guadagnare 17 mila euro al mese, la risposta è sì e succede al confine con l’Italia.
Negli ultimi anni ha tenuto banco in Italia la questione legata al reddito di cittadinanza e alle opportunità di lavoro, fino a quando il Governo guidato da Giorgia Meloni ha deciso di eliminare definitivamente il sussidio per la maggior parte dei beneficiari.
Il reddito di cittadinanza fu introdotto nel marzo 2019 dal primo Governo Conte, sostenuto dal Movimento 5 Stelle, allora in coalizione con la Lega.
Una decisione epocale in cui veniva finalmente introdotta una misura a sostegno dei poveri in Italia, cosa che già avveniva in diverse parti d’Europa. In realtà il RdC nasceva come misura momentanea, parallelamente dovevano essere potenziati i centri per l’impiego con l’assunzione di nuove figure a supporto, detti navigator.
Nella pratica non è mai stato così, soprattutto al Sud dove i vecchi centri di collocamento non hanno mai funzionato e le famose proposte di lavoro non sono mai arrivate. Nel frattempo i media hanno molto insistito sui cosiddetti “furbetti del reddito” quelli che in teoria non ne avevano diritto, un po’ come se si decidesse di eliminare la pensione di invalidità a causa dei falsi invalidi.
Quanto guadagna un cameriere in Italia
Il RdC è finito poi al centro di numerose polemiche in particolare quando molti imprenditori della ristorazione hanno accusato il sussidio di essere la causa della carenza di personale. Secondo questa teoria gli italiani preferirebbero stare a casa a percepire il reddito piuttosto che lavorare.
Di tutta risposta, diverse inchieste hanno sollevato numerose obiezioni soprattutto legate alle condizioni di lavoro, molti hanno testimoniato di essere costretti a lavorare ben oltre le otto ore lavorative con contratti part-time e senza nessun diritto. Insomma, il reddito aveva messo fine al ricatto del lavoro sottopagato ben lontano dai minimi previsti dal Contratto nazionale di lavoro che prevede un minimo di 1300 euro lordi per la fascia più bassa, con scatti di anzianità ogni 5 anni circa. Per non parlare del limite delle 40 ore settimanali, non frazionabili in turni separati.
Dove un cameriere guadagna 17 mila euro al mese
In Europa, il posto in cui un cameriere guadagna di più è sicuramente la Svizzera dove lo stipendio base per le 40 ore settimanali parte da circa 3500 euro mensili, certo lì la vita costa circa tre volte in più dell’Italia. Ha suscitato molto clamore la decisione di Michel Péclardf e Florian Weber, due noti imprenditori nel settore della ristorazione in Svizzera di offrire un salario di circa 16.500 franchi, pari a 17.000 euro, ai loro camerieri stagionali.
In pratica i due, che gestiscono ben 16 ristoranti, di cui la maggior parte nei dintorni di Zurigo, di calibrare i salari in base al monte affari dei locali. Così sono riusciti a risolvere il problema di carenza di personale che affligge anche la Svizzera. La decisione non è stata vista di buon occhio dal sindacato interprofessionale svizzero: “Ci chiediamo se collaboratori e collaboratrici ricevano una quota ragionevole degli utili oppure se su di loro venga trasferito solo il rischio d’impresa che, invece, spetterebbe all’imprenditore”.