Sai riconoscere il gelato buono? 4 cose da notare per non farsi imbrogliare in gelateria
Come fare per riconoscere un gelato di buona qualità quando si entra in una gelateria artigianale.
Quello del gelato è un business che in Europa vale oltre 10 miliardi di euro e offre lavoro a circa 300 mila persone negli oltre 65 mila punti vendita sparsi nei vari paesi.
Un settore importantissimo anche nel nostro Paese, dove si ritiene che il gelato sia nato, più o meno nella seconda metà del Cinquecento alla corte di Caterina de Medici.
Oggi, il giro di affari in Italia vale 2,7 miliardi di euro, infatti sono oltre 39 mila i punti vendita che impiega oltre 77 mila persone. Addirittura il giro di affari arriva a 3,8 milioni di euro se si aggiunge anche il mercato legato alle materie prime e ai macchinari, in cui l’Italia è leader per le esportazioni.
Un mercato in crescita quello del gelato che ha fatto registrare nel 2022 una grossa ripresa rispetto ai due anni precedenti condizionati, però, dalla pandemia. Su un aumento del fatturato a livello europeo del 13%, l’Italia è arrivata oltre il 16%. Va specificato che, parallelamente, sono cresciuti anche i costi di produzione, in particolare di alcune materie prime fondamentali, come il latte e lo zucchero, e per questo motivo la crescita non si è tutta da considerarsi aumento di entrate per gli esercenti.
L’eccellenza del gelato Italiano
Ovviamente, la produzione di gelato influisce anche sul settore agroalimentare per l’acquisto di materie prime per realizzarlo. Infatti, si contano 230 mila tonnellate di latte, 68 mila di zucchero 53 mila di frutta, impiegati nella produzione. Un impatto importante anche sull’economia della produzione delle eccellenze italiane, come le nocciole piemontesi e del pistacchio di Bronte, di cui vengono usate per il gelato, rispettivamente, 1900 e 1650 tonnellate ogni anno.
Ma è proprio l’utilizzo di materie prime genuine e prodotti locali rendono i nostri gelati tra i migliori al mondo, qualitativamente parlando.
Come riconoscere se il gelato è di buona qualità
Sfortunatamente non tutte le gelaterie utilizzano prodotti di qualità, molte ancora si affidano a semi-preparati scadenti e sostanze chimiche per aumentare il tempo di conservazione o per alterarne il colore. Per riconoscere un gelato di buona qualità basta fare attenzione a piccoli particolari. Uno di questi e la varietà di gusti, quantità non è sinonimo di qualità, troppi gusti disponibili possono significare prodotti vecchi o di bassa qualità.
Importante fare attenzione anche che le vaschette di metallo in cui vengono conservati i gelati non siano troppo piene e che il gelato non superi il bordo. Questo perché la temperatura adatta è garantita solo fino al bordo, se il gelato che supera quel livello non si scioglie vuol dire che è stato usato qualche additivo chimico e stabilizzatori. C’è un ultimo dettaglio che garantisce la qualità del gelato ed è il colore. Se prendiamo ad esempio il pistacchio, il colore naturale di un gelato al pistacchio dovrebbe essere il beige, spesso invece si trovano gelati al pistacchio di un verde intenso quasi brillante, questo è segno della presenza di un qualche tipo di colorante alimentare.