L’unico segreto davvero infallibile per tagliare la cipolla senza piangere? Eccolo!
Tutti i trucchi e i consigli per riuscire finalmente a tagliare la cipolla senza piangere.
La cipolla è uno degli alimenti più usati in cucina, ma anche uno dei più antichi al mondo. Addirittura ci sono tracce che dimostrerebbero la presenza della cipolla già in alcuni insediamenti dell’età del bronzo intorno al 5000 a.C., anche se la coltivazione iniziò solo due millenni dopo.
Furono gli egizi a iniziare a produrre la cipolla insieme all’aglio e al porro. La forma sferica e gli anelli al suo interno trasformarono la cipolla in un oggetto di culto con un simbolismo legato alla vita eterna. Infatti, sono state trovati diversi bulbi nei monumenti funebri e lo stesso Ramsesse II fu sepolto con due cipolle nei bulbi.
Le cipolle erano alla base dell’alimentazione degli schiavi che lavorarono alla costruzione delle piramidi e continuarono ad essere prodotte e consumate fino ai giorni nostri. Nel medioevo, i medici iniziarono a utilizzare la cipolla anche come medicinale, in particolare come rimedio al mal di testa e, successivamente, anche come cura all’infertilità.
Cristoforo Colombo esportò le cipolle anche in America, ma in realtà era già coltivata dalle popolazioni del nord, basti pensare che Chicago, in lingua angolchina, vuol dire “campo di cipolle”.
La cipolla nell’alimentazione
In fondo gli antichi avevano già intuito le proprietà chimiche della cipolla che contiene sostante antinfiammatorie e anticancerogene. Le vitamine e i sali minerali presenti al suo interno che aiutano a prevenire le malattie cardiache e l’aterosclerosi.
Oggi esistono diverse tipologie di cipolle che assumono diverse caratteristiche a seconda del territorio di provenienza. Anche il colore può variare, dal bianco ghiaccio, all’oro, fino al rosso- violaceo. Fatto sta che il sapore e il profumo della cipolla accompagna la cucina di tutto il mondo grazie alla sua grande versatilità. La cipolla può accompagnare una pietanza o diventare protagonista ed è ottima sia cruda che cotta.
Come tagliare la cipolla senza piangere
L’unico problema della cipolla è legata al taglio, infatti capita spesso che, senza prendere le dovute precauzioni, ci si ritrovi a piangere. Questo è dovuto ad una reazione chimica innescata proprio dal taglio che mette a contatto alcune sostanze contenute in diverse parti della cipolla. A contatto con il bulbo oculare queste sostanze si trasformano in acido solforico che fa lacrimare gli occhi, ma l’acqua ne aumenta gli effetti, innescando una reazione a catena.
L’unico modo per tagliare la cipolla senza piangere è cercare di prevenire questa reazione. Una valida soluzione potrebbe essere quella di tagliare la cipolla sotto l’acqua fredda corrente, che aiuta a non far propagare le sostanze nell’aria e quindi di farle arrivare agli occhi. Per lo stesso motivo si può bagnare la lama del coltello, questo deve essere ben affilato in modo da limitare la rottura delle molecole. Se questo non dovesse bastare si possono utilizzare degli occhiali molto avvolgenti, infatti non è sufficiente prevenire gli schizzi poiché le sostanze irritanti impregnano l’aria circostante.