Dieta di mantenimento: i segreti per non riprendere peso (e godersi la vita) dopo tanti sacrifici
Ecco svelati tutti i segreti della dieta di mantenimento: serve a non riprendere peso e a godersi la vita dopo tanti sacrifici
La dieta di mantenimento è un regime alimentare equilibrato che serve per mantenere costante il peso corporeo raggiunto solitamente dopo una dieta dimagrante. In sostanza, riesce a conservare l’equilibrio tra massa priva di grasso e massa magra.
Dunque, nella dieta di mantenimento il peso non deve diminuire e neanche aumentare. Si tratta di un regime alimentare che ci guiderà verso la gestione autonoma della nostra alimentazione. Insomma, ci insegna quella che viene chiamata educazione alimentare.
Inoltre, è una tipologia di dieta un po’ più permissiva rispetto ad una dieta che serve per perdere peso. Quindi, torneremo a goderci la vita, mantenendo il giusto peso corporeo, dopo tanti sacrifici fatti per dimagrire. Sì a qualche caloria in più, ma occhio a non esagerare: di certo, è bocciato il cibo spazzatura!
Ecco svelati perciò tutti i segreti della dieta di mantenimento o normocalorica. Si tratta di una dieta bilanciata e corretta. Equilibrio è la parola giusta per descriverla.
Dieta di mantenimento: cosa la distingue dalla dieta per dimagrire
Come appena accennato, la dieta di mantenimento ha come obiettivo quello di farci mantenere il giusto peso corporeo raggiunto dopo una dieta dimagrante.
A differenza dalla dieta per dimagrire, quindi, la dieta di mantenimento ci farà consumare più calorie e ci fornirà tutti i nutrienti necessari per un regime alimentare equilibrato.
Dieta di mantenimento: perché non ci fa ingrassare
Come spiegato prima, con la dieta di mantenimento riusciremo a mantenere il nostro peso corporeo attuale, aumentando il consumo di calorie. Dunque, ciò che tutti si staranno chiedendo è: come è possibile che aumentiamo le calorie e non ingrassiamo? La risposta è molto semplice.
Per l’appunto, il numero di calorie che consumeremo durante la dieta di mantenimento sarà più alto rispetto a quello della dieta dimagrante, ma comunque inferiore rispetto al reale fabbisogno. Solitamente, è una dieta che si aggira sulle 1500 kcal, o comunque meno delle 2000 kcal.
Nella dieta di mantenimento possiamo consumare tra i 5 e i 6 pasti. Stiamo parlando ovviamente di colazione, spuntino a metà mattina, pranzo, merenda, cena e in caso spuntino prima di andare a letto. Quanto agli spuntini, la frutta fresca è l’ideale. In più, sono promosse a pieni voti le verdure. Stiamo parlando di una dieta varia: la giusta ricompensa dopo i sacrifici fatti per perdere peso!