I cocktail con meno calorie in assoluto e che puoi bere anche a dieta: sono tantissimi!
Cosa bere quando si è a dieta ma si ha voglia di un cocktail? Ecco una lista di quelli che non mettono a rischio la linea.
Quando si è a dieta capita di trovarsi in occasioni conviviali, guardare gli altri che bevono e avere un’improvvisa voglia di cocktail. Ci sono alcune persone che addirittura decidono di non uscire per evitare di trovarsi davanti alla tentazione.
In fondo perché privarsi del piacere di stare in compagnia, o ancora peggio quando si scarta l’alcol e magari si scelgono altre bibite o cocktail analcolici che hanno un quantitativo di zuccheri e calorie spropositati.
E’ vero che durante le diete l’alcol andrebbe evitato, ma un cocktail, una volta ogni tanto, non rovinerà il vostro piano alimentare, basta sapere quale scegliere. Quello che rischia di far saltare il banco sono, invece, tutti gli stuzzichini che vengono serviti durante un’aperitivo, a quelli sì che bisogna prestare attenzione perché si possono sforare facilmente le mille calorie.
Inoltre, le privazioni totali durante le diete possono avere l’effetto opposto, perché, una volta terminata, si rischia di esagerare, buttando al vento tutta la fatica fatta per perdere peso. Allora vediamo adesso quali sono i cocktail da scegliere per non ingrassare.
I cocktail da scegliere durante una dieta
Abbiamo stilato una classifica di 10 cocktail da scegliere per non ingrassare, partiremo da quelli più calorici per arrivare a quelli che potremo definire i più healthy. Partiamo allora da un classico estivo, il Vodka Sour, rinfrescandosi con questo cocktail si assumono appena 160 calorie.
Scendendo di poco, troviamo a parimerito due cocktail molto diffusi, ideali per qualunque periodo dell’anno: il Vodka Lemon e il Moscow Mule, che contengono 120 calorie. Entrambi sono cocktail abbastanza semplici e dissetanti. A 101 calorie, invece, c’è il Gimlet, un classico preparato solo con il gin, di solito Tanqueray, e il lime. Scendendo a 97 calorie, c’è il Martini Dry, di solito servito con le olive o con la scorza di limone.
La top 5 dei cocktail con meno calorie
Arriviamo adesso alla top five dei cocktail con meno calorie. Al quinto posto con appena 96 calorie c’è il cocktail inventato a Firenze dal conte Negroni. Mentre al quarto, con 95 calorie c’è il Bloody Mary che contiene una sola base alcolica.
Sul gradino più basso del podio c’è un altro classico italiano, lo Spritz, con 90 calorie, nella sua versione veneta preparata con l’Aperol o il Select. Si dividono il gradino più alto del podio, a pari merito, con 80 calorie il Gin Tonic, preparato solo con Gin e acqua tonica, e il Milano-Torino, chiamato così perché preparato con il Vermuth di Torino e il Campari di Milano.