I sintomi dell’intolleranza al lattosio che ti fanno stare male senza sapere perché: li riconosci così
Se pensi di essere intollerante al lattosio ma non ne sei sicuro, ci sono alcuni sintomi a cui fare attenzione, Vediamo quali sono.
Sempre più persone oggi scoprono di avere delle intolleranze ai più svariati alimenti. L’intolleranza è diversa dall’allergia; mentre quest’ultima provoca una reazione nel sistema immunitario, l’altra lo fa nell’organismo.
Si può essere intolleranti o allergici ai più svariati alimenti, e spesso non è facile riuscire a venirne a capo se non dopo una moltitudine di test poiché i sintomi possono assomigliarsi molto.
Alcuni però sono facilmente distinguibili. Per esempio l’intolleranza al lattosio, di cui soffrono tantissime persone anche dopo anni in cui hanno consumato tranquillamente latte e latticini.
Se pensi di avere questo disturbo ma non ne sei sicuro, ti aiutiamo a scoprire come stanno le cose.
Intolleranza al lattosio: i sintomi per riconoscerla
Il lattosio, che si trova nel latte e nei suoi derivati, è composto da due zuccheri semplici ovvero il glucosio e il galattosio, e per essere assorbito dall’intestino deve essere scomposto in essi. È un enzima chiamato lattasi a farlo, e quando ne siamo carenti ecco nascere l’intolleranza. Come riconoscerla?
I sintomi a cui dovresti prestare attenzione sono tutti a carattere intestinale. Si va dal dolore e gonfiore fino a quelli più gravi come nausea o vomito e diarrea. A metterci in guardia è la dottoressa Cristina Ogliari, gastroenterologa dell’Istituto Clinico San Siro e dell’Irccs Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio di Milano, dalle pagine della Gazzetta.
Le parole dell’esperta
La dottoressa sottolinea: “L’intensità dei sintomi è determinata da due fattori: l’entità della carenza di lattasi e la quantità di lattosio assunta con il cibo”. Sintomi che avvertiremo subito dopo aver consumato gli alimenti incriminati.
E che non sempre però sono a carico del tratto intestinale. A volte infatti l’intolleranza al lattosio si manifesta con forti mal di testa e dolori muscolari. Anche se pensiamo che si tratti di sintomi trascurabili, in realtà a lungo andare possono creare divere problematiche come infezioni quali cistite e candida. Come evitare? Devi per forza rinunciare al latte? In realtà no, puoi prendere degli integratori di lattasi. O i probiotici, che non sono certo miracolosi ma aiutano, come sostiene la dottoressa, che aggiunge: “Riportando in equilibrio la flora intestinale attenuano i fastidi che caratterizzano il disturbo”. È importante ascoltare il proprio corpo poiché questo tipo di intolleranza può nascondere problemi ben più seri come la celiachia il morbo di Crohn e persino una gastroenterite.