Il caffè si conserva in frigo oppure no? Tutte le verità e le leggende che sono nate su questo argomento
Ecco tutti i consigli utili su come conservare il caffè senza perdere rovinare il sapore e rovinare l’aroma.
Se c’è un alimento che non manca sulle tavole degli italiani a colazione, questo è sicuramente il caffè. Le stime dicono che ogni italiano consuma in media 6 kg di caffè all’anno, ben sopra la media europea che si attesta intono ai 4,5 kg.
Diversamente da quanto si possa pensare, nonostante i numeri altissimi, noi italiani non siamo i primi consumatori nel vecchio continente. Sul gradino più alto del podio, infatti, ci sono i finlandesi che consumano oltre 12 kg di caffe a persona ogni anno. Al secondo posto la Norvegia con un consumo di 9,9 kg di caffè al giorno.
In molti si sono chiesti da cosa dipenda un consumo così alto, ma le motivazioni sono sia culturali che climatiche. Durante l’inverno, infatti, il Nord Europa ha molte più ore di buio e in alcuni mesi il sole non sorge affatto, in altri ci sono solo 4-5 ore di luce. Per affrontare questa situazione, pare che i cittadini nordici arrivino a consumare anche 8 tazze di caffè al giorno.
In ogni caso, anche nel nostro Paese il giro di affari del caffè raggiunge cifre importanti, in media un italiano arriva a prendere 5 tazzine di caffè al giorno, per un giro d’affari complessivo stimato intorno ai 20 miliardi di euro.
Come conservare il caffè
Tranne qualche rara eccezione, più unica che rara, il caffè nelle case degli italiani non manca mai e in molti si chiedono quale sia il modo migliore per conservarlo senza far perdere l’aroma e il tanto amato gusto. Per prima cosa, è bene dire che tutto parte dal momento dell’acquisto. Infatti è sempre bene comprare un quantitativo di caffè sufficiente per le proprie abitudini, senza esagerare con le quantità.
Infatti, il caffè viene venduto in confezioni sigillate ermeticamente e già al momento dell’apertura della busta, il prodotto inizia a perdere l’aroma. Una volta aperta la confezione il modo migliore per conservare il caffè è in un contenitore ermetico di vetro scuro, di metallo o di ceramica. Niente barattoli trasparenti, perché la luce favorisce il processo di irrancidimento. E’ buona norma anche lavare il barattolo ogni volta che si apre una nuova confezione
Il caffè può essere conservato in frigorifero?
Una volta chiuso nel barattolo, il caffè andrebbe riposto in un luogo fresco e asciutto, cioè un pensile non troppo umido e non troppo caldo, quindi lontano dagli elettrodomestici. Infatti, il troppo caldo irrancidisce il caffè, mentre il troppo freddo inibisce gli aromi.
In molti ritengono che sia meglio conservare il caffè in frigorifero, soprattutto nei mesi più caldi, perché così si rallenta il processo di modificazione delle proprietà organolettiche. Questo è vero, ma attenzione, perché il frigo è umido e pieno di odori che il caffè assorbe facilmente. Inoltre, lo shock termico di quando si toglie un prodotto dal frigo crea una condensa, anche all’interno delle confezioni, che va a compromettere la salubrità del prodotto.