Vendere carne aliena in scatola: il progetto arriva dal Veneto e non è affatto una bufala
Anche il Governo si era già espresso sul tema: vendere carne aliena è l’unico modo per sbarazzarsene.
Negli ultimi anni è cresciuta l’attenzione sui cambiamenti climatici e sui danni che i comportamenti sbagliati dell’uomo stanno provocando al pianeta. Infatti, a partire dal XIX secolo pare che sia stata proprio l’azione antropica la principale causa dei cambiamenti climatici.
Sale anche l’attenzione verso il riscaldamento globale, cioè quel fenomeno per cui le temperature del nostro pianeta si stiano alzando con il conseguente scioglimento dei ghiacciai e innalzamento delle temperature dei mari.
Ed è proprio quest’ultimo fenomeno a preoccupare particolarmente, di recente gli scienziati hanno voluto mettere in guardia affermando che se la temperatura dovesse salire di soli 2 gradi, si perderebbe il 99% della Grande Barriera Corallina, uno dei patrimoni dell’umanità.
Insomma, il futuro del pianeta è in pericolo e per questo attivisti di tutto il mondo si stanno organizzando per esercitare forti pressioni sui diversi Governi. E’ il caso del movimento Friday for Future guidato dalla giovanissima Greta Thumberg o del movimento italiano Ultima Generazione che tanto sta facendo discutere per le azioni dimostrative.
Da dove arrivano le specie aliene trovate nel Mediterraneo
L’allarme riguarda anche i nostri mari, l’innalzamento delle temperature è tra le cause per cui la fauna sta cambiando e sono state già trovate diverse specie aliene che stanno distruggendo la fauna e la flora del Mediterraneo. Oltre il clima sono diversi i fattori che causano questi cambiamenti come l’import-export di animali dall’estero, o le modifiche al territorio.
Basti pensare ai lavori monumentali realizzati nel 2015 per allargare il Canale di Suez, che di fatto rappresenta una porta sul Mar Rosso e di conseguenza sull’oceano. L’allargamento del canale ha portato una trasmigrazione di specie da un mare all’altro, ecco perché crescono le specie aliene anche nel Mediterraneo.
Come risolvere il problema delle specie aliene del Mediterraneo
Il Governo italiano ha di recente sborsato ben 3 miliardi di euro per risolvere il problema di una specie aliena in particolare: il Callinectes sapidus conosciuto anche come granchio blu. Questa specie, avvistata in Italia, già qualche anno fa pare stia facendo grossi danni alla costa sarda e quella veneta.
Anche i pescatori hanno denunciato di aver subito grossi danni, i granchi oltre a danneggiare le loro attrezzature stanno modificando la fauna locale. A quanto pare però, la soluzione migliore trovata dal Governo è quella di mangiarli. A dir la verità, il granchio blu già compare sui menù di grandi ristoranti stellati e i grandi prelievi che sono stati ordinati sul delta del Po, potrebbero portare ad una produzione di carne di granchio blu, anche in scatola.