Scegliere i gamberi a colpo sicuro: tutti i segreti per non farti truffare dal pescivendolo
Sai come scegliere i gamberi più freschi? Scopri i segreti per acquistare i migliori la prossima volta che andrai in pescheria.
Acquistare i gamberi non è così semplice come sembra. Gamberi infatti è un nome generico con il quale indichiamo questo tipo di crostacei che varia per dimensione.
Abbiamo infatti i piccolissimi gamberetti e i grossi e saporiti gamberoni che possono arrivare anche a 25 cm e oltre, più diverse altre misure. Quello che accomuna tutte le diverse specie che trovi in commercio sono le 10 zampine e un corpo diviso in tre parti ovvero la testa, l’addome e la coda.
Quando vai in pescheria ad acquistare questi gustosi e versatili crostacei hai l’imbarazzo della scelta. Non solo la dimensione cambia infatti ma anche il modo in cui vengono venduti. Interi o senza testa, con il carapace o già sbucciati, ripuliti dall’intestino o “sporchi”. Ma come riconoscere quelli freschi?
Perché finché sono congelati il problema non si pone, ma quando acquisti il prodotto fresco, sei sicuro di riuscire a riconoscere e scegliere il migliore? Scopriamo i trucchi per una scelta consapevole.
Gamberi: come scegliere i più freschi
Te ne sarai accorto anche da solo: ci sono tantissime specie di gamberi, anche se noi tendiamo a chiamarli sempre con lo stesso nome. Dal gamberetto comune che puoi trovare fresco o congelato a quello bianco, che si trova fresco. Da quello boreale che va mangiato fritto e con il carapace a quello rosso, pregiato e venduto quasi sempre fresco.
C’è poi la mazzancolla, che arriva a 20 cm ed è molto versatile, si presta a tante ricette. Di dimensioni simili o appena maggiori troviamo i fantastici gamberi argentini e i Black Tiger. Infine troviamo il gambero indiano che è quello possiamo dire leggermente meno pregiato. Vediamo ora come riconoscere i migliori.
A cosa fare attenzione
Quando devi acquistare i gamberi in pescheria devi osservarli attentamente per scegliere i migliori, quelli più freschi poiché si tratta di un prodotto facilmente deperibile. Innanzitutto annusane il profumo, non devono avere sentore di ammoniaca che è il primo segno di deperimento. Cerca poi di toccarli, devono avere una consistenza soda e una superficie non viscida.
Infine, osserva il loro colore. Se hanno macchie scure sulla testa o sul corpo non sono freschissimi. È una sorta di ossidazione, come quella che avviene quando tagliamo le mele o l’avocado e questi scuriscono. Non sono andati a male, ma potrebbero essere più freschi.