Tutto quello che NON devi mangiare in spiaggia (e che invece abbiamo sempre portato in borsa!)
Alcuni dei cibi che da decenni consumiamo sulla spiaggia non fanno affatto bene al nostro organismo, allora perché continuiamo a mangiarli?
Consumare un pasto sulla spiaggia ha sicuramente il vantaggio di non costringerci a interrompere la giornata di mare per tornare a casa a cucinare e ci permette di risparmiare moltissimo, soprattutto considerando gli attuali rincari sulle consumazioni nei bar e nei ristoranti.
Nella maggior parte dei casi sulla spiaggia si consumano panini e frutta fresca e sicuramente si tratta di scelte che presentano aspetti positivi.
Se ben assemblato, infatti, un panino può sostituire efficacemente un pasto completo, ma bisogna prestare grande attenzione agli ingredienti che si utilizzano per farcirlo. Alla stessa maniera, la frutta fresca ci assicura grande idratazione e previene un eventuale calo di zuccheri ma può crearci serissimi problemi di digestione.
Quali sono allora gli alimenti da non consumare sulla spiaggia e quali, invece, possono essere tranquillamente adottati per i pasti al mare?
Gli ingredienti da non mettere mai in un panino per il mare
Un panino perfetto deve contenere tutti i principali nutrienti di cui il nostro organismo ha bisogno, quindi carboidrati, proteine, vitamine e fibre. Per ottenere questo risultato basterà farcire il panino (che assicura i carboidrati) con carne, pesce, uova o tofu (per le proteine), e verdura (per vitamine e fibre).
Carne, pesce e uova cotte sono sempre la scelta migliore per farcire un panino perché non temono le alte temperature. Al contrario, l’abitudine di farcire i panini con formaggi freschi, come la mozzarella o la provola, è davvero pessima. Il motivo è che i formaggi freschi possono irrancidire con il caldo e possono causare coliche e cattiva digestione. Allo stesso modo la verdura fresca, che spesso pensiamo sia davvero l’ideale per ammorbidire un panino, fermenta facilmente nello stomaco e ci fa sentire particolarmente gonfi. La lattuga per esempio è una delle verdure che fermenta più facilmente e, quindi, che fa gonfiare terribilmente la pancia.
Che problema c’è con la frutta fresca?
Esattamente come la lattuga, la frutta fresca contiene molti zuccheri che con il caldo fermentano. Per questo motivo è essenziale non portare al mare la frutta tagliata a pezzi come nella classica macedonia perché la fermentazione sarà quasi inevitabile a causa del caldo e ci gonfierà moltissimo.
Molto meglio portare al mare solo frutta intera da tagliare sul momento perchè, con la polpa avvolta dalla buccia, la fermentazione non avviene a meno che la frutta non abbia cominciato a marcire!