Ostia | Porta una torta al ristorante e per tagliarla deve pagare: la storia che ha dell’incredibile
Un locale può far pagare il servizio per una torta di compleanno portata da un cliente? La domanda che sorge dopo un ennesimo scontrino maggiorato.
L’episodio si è svolto ad Ostia e a renderlo noto è stato un’amica delle festeggiata, la quale aveva invitato una serie di amici in un locale in occasione del suo compleanno.
Come accade spesso, soprattutto quando i locali scelti per i festeggiamenti non hanno un pasticciere professionista nel loro staff, la festeggiata ha deciso di portare lei stessa il dolce da offrire ai suoi ospiti.
La cliente naturalmente si aspettava che, non avendo ordinato al ristorante la preparazione del dolce, non avrebbe dovuto pagare nulla.
Le cose non sono andate esattamente così e, se là per là si è deciso di pagare la maggiorazione del conto senza protestare, allo scopo di non rovinare la serata, successivamente la questione è stata resa nota sui social.
Le lamentele via Facebook
La vicenda è stata resa nota su un gruppo Facebook locale, sul quale cioè interagiscono e scrivono per lo più abitanti di Ostia e quindi persone che conoscono benissimo sia il territorio sia i locali che vi sono presenti.
“Venerdì 11 sono andata per festeggiare il compleanno di una mia amica da [nome del locale] e sono rimasta sconvolta dallo scontrino che riportava l’importo di 10 euro per il taglio della torta … portata chiaramente dalla mia amica” ha scritto una cittadina di Ostia, scatenando ovviamente lo sdegno da una parte (cioè da parte di coloro che sostenevano il fatto che fosse una richiesta indecente) e dall’altra (cioè da parte di coloro che appoggiavano il ristoratore).
La risposta del ristoratore
Naturalmente il ristoratore in questione ha scritto per spiegare la motivazioni che lo hanno condotto a registrare il sovrapprezzo nello scontrino. “La cliente era stata avvisata del costo del taglio della torta, soprattutto non essendo stata acquistata da noi, questa operazione ha dei costi accessori non indifferenti” spiegano dal locale, senza specificare però quali sarebbero i costi a cui il locale andrebbe incontro. A rigor di logica si tratta della messa a disposizione di piattini e posate necessari a servire tutti gli ospiti della cliente, quindi del lavaggio delle stoviglie in questione.
Non è stato reso noto il numero degli ospiti intervenuti a festeggiare il compleanno della cliente, quindi non è dato sapere se i piattini necessari fossero stati cinque o quindici, di certo il costo è sembrato un po’ eccessivo. A livello legale non c’è alcuna norma che vieti ai ristoratori di aggiungere sovrapprezzi per determinati servizi non presenti nel Menù, quindi il comportamento del ristoratore è perfettamente lecito, soprattutto se ha avvisato la cliente prima di applicare la maggiorazione sullo scontrino.