Il metodo della nonna per rendere più digeribili i peperoni: assolutamente infallibile!
Peperoni freschi digeribilità. (Streetfoodnews)
Indipendentemente dalla varietà i peperoni sono buonissimi ma certe volte possono risultare un po’ indigesti. Ecco i trucchi per renderli più digeribili.
I peperoni sono l’ortaggio tipico dei mesi estivi che in Italia viene raccolto al Nord, da agosto a settembre, mentre al Sud, da giugno ad ottobre.
In realtà si tratta di una bacca, cioè un frutto, della specie della Capsicum annuum. In base alla provenienza ne esistono diverse varietà che hanno forme e colori differenti. Per esempio nella provincia di Frosinone viene prodotta una specialità Dop rossa a forma di cornetto dalla buccia sottilissima.
Nella zona di Carmagnola, in provincia di Torino, se ne trovano ben 5 varietà: il quadrato a quattro punte, il quadrato allungato, il tomaticon, chiamato così perché assomiglia ad un pomodoro, il trottola a forma di cuore e il Corno di Bue, dalla forma lunga e triangolare.
Scendendo verso Sud invece si trova la Papaccella napoletana, più piccola di dimensioni ma molto saporita. Oppure il peperone crusco lucano coltivato nell’area del Pollino fino in Calabria. Si tratta di una varietà più simile al peperoncino ma non è piccante.
Perché i peperoni sono difficili da digerire
In qualunque modo vengano cotti i peperoni sono sempre buoni, ma possono rivelarsi molto difficili da digerire in particolare quelli verdi, perché sono colti ancora acerbi e come tutte le altre verdure non mature possono dare qualche fastidio.
A complicare la digestione è la solanina, una sostanza tossica tipica delle solacee, come melanzane e pomodori, che tende a scomparire durante la maturazione. L’altra sostanza che complica la digestione è la flavina, presente nei semi e nella parte bianca interna, che tende ad attaccarsi alle pareti dell’intestino, provocando dolori e pesantezza.
Come rendere più digeribili i peperoni
Se si vogliono consumare i peperoni senza avere problemi di digestione esistono diversi trucchi che abbiamo ereditato dalle nonne. Il primo è spellarli, infatti a rendere i peperoni indigesti è soprattutto la buccia. Se dopo averli cotti, alla griglia o al forno, si mettono i peperoni nell’acqua fredda, spellarli diventa davvero molto semplice.
Attenzione però a non far perdere troppa acqua interna, infatti il liquido dei peperoni contiene un enzima che aiuta a digerirli. Un altro trucco è quello di condirli con limone o aceto, questo aiuterà molto il nostro sistema digerente. Anche quando si cucinano i peperoni in padella, basterà aggiungere un po’ di aceto a fine cottura, aspettare che evapori e poi servirli in tavola. Si noterà subito la differenza.