Due dei migliori caffè in vendita in Italia sono a basso costo: l’incredibile classifica di Altro Consumo
Il segreto per un buon caffè sta nella qualità della materia prima: ecco allora la classifica di Altro Consumo.
Il caffè è una pianta della famiglia delle Rubiacee che nasce in zone particolarmente calde senza troppe variazioni di temperatura. Le origini del caffè sono in Etiopia nella regione di Kaffa, e si tratta di arbusti che possono arrivare fino a 15 metri di altezza, caratterizzate da bacche rosse dove, all’interno, si trovano i chicchi.
La maturazione delle bacche dura circa 9 mesi, ma non avviene in un periodo specifico dell’anno, infatti non è raro trovare sulla stessa pianta bacche già mature ed altre ancora verdi.
Dall’Africa il caffè si è poi diffuso in medioriente, diventando una bevanda molto diffusa tra i musulmani, soprattutto dopo che la guarigione di Maometto fu attribuita proprio al consumo di caffè.
Solo più tardi il caffè arriva in Europa, proprio in Italia, grazie a Prospero Alpini che nel 1584 descrisse la moda turca del caffè. In un ventennio il caffè si diffuse in tutto il continente ed iniziarono ad aprire i primi locali in cui consumarlo.
La tradizione italiana del caffè
Con il tempo, il caffè si è radicato nella cultura italiana diventando una vera e propria tradizione. A Napoli la tecnica per preparare il caffè fu perfezionata, con la creazione della moka, visto che fino a quel momento veniva preparato per infusione, come avviene per il tè o per le tisane.
Oggi, che sia al bar oppure in casa, per milioni di italiani la giornata non può che iniziare con un buon caffè. Infatti, in commercio se ne trovano di tutti i tipi, per tutti i gusti e tutte le tasche, ma come riconoscere quali sono le migliori.
Le migliori marche di caffè
Per stabilire quali sono le migliori marche di caffè, Altroconsumo ha portato avanti un’attenta ricerca confrontando tra loro quindici diverse marche di caffè macinato. Negli ultimi anni si sono diffuse molto le qualità di caffè in cialde o in capsule che però. per gusto e qualità, ancora non sono paragonabili al caffè macinato. Tra i parametri presi in considerazione ci sono: l’umidità, questo perché il caffè macinato tende ad assorbirne molta dopo la tostatura; la composizione, quindi l’eventuale presenza di ceneri o altri materiali di origine minerale; il prezzo; e le confezioni, prendendo in considerazione il materiale, il peso e la riciclabilità. In base a questi valori è stato poi assegnato un punteggio in centesimi.
Secondo i risultati di Altroconsumo il miglior caffè in assoluto sarebbe l’Illy Classico caffè tostato macinato (punteggio 77), che però ha un costo molto elevato circa 7,59 per una confezione da 250 g, che corrispondono circa a 30 euro al kg. A pari merito (77 punti) troviamo il Carrefour Classico miscela tradizionale, che però ha un costo molto più contenuto, 1,58 per 250 g, cioè circa 6,32 euro al kg. Sul terzo gradino del podio c’è il Conad Caffè Macinato (75 punti)qualità classica, il cui prezzo si aggira intorno ai 7,50 euro al kg, per una confezione da 250 grammi occorrono 1,87 euro. A pari punti il Lavazza Qualità Rossa, il cui prezzo medio è di 12,60 euro al kg.