“Non fatelo prima” | Joe Bastianich predica bene e razzola male: il messaggio ai ragazzi di Giffoni

Personaggio televisivo, chef e anche cantante, Joe Bastianich è una personalità creativa a tutto tondo che, a volte, si lascia un po’ prendere da se stessa.

La sua provocazione più recente arriva direttamente dal Giffoni Film Festival, evento dedicato alla cinematografia per ragazzi e a cui partecipano ogni anno moltissimi personaggi noti della cultura e della televisione.

Proprio sull’importanza della cultura ha puntato Bastianich nel messaggio che ha deciso di rivolgere alla platea di giovanissimi che, come ogni anno, affollava il Festival.

Joe Bastianich ha tre figli: Olivia, Miles e Ethan, quindi sa quanto sia importante e quanto sia delicato il periodo che ogni giovane dovrebbe dedicare alla formazione del proprio bagaglio culturale. Oltre a questo, lo chef ha anche avuto una vita molto movimentata e sempre piena di interessi: è approdato alla cucina soltanto dopo aver lavorato a Wall Street come impiegato di banca, lavoro che ha lasciato intorno ai 25 anni per dedicarsi alla sua vera passione: cucinare.

Anche in virtù di questa sua particolare esperienza di vita, lo chef ha voluto lanciare ai ragazzi italiani un messaggio importante che potrebbe andare contro gli interessi della sua stessa categoria.

Il consiglio dell’esperto: Joe Bastianich ai ragazzi di Giffoni

Essendo un uomo di cultura e un imprenditore sempre alla ricerca di nuove idee (possiede diversi ristoranti, si interessa di produzione vinicola e di tanto in tanto va in tour con la propria band musicale), Bastianich ha voluto dissuadere i giovani italiani dal diventare chef a tutti i costi e il  prima possibile, consigliando quindi loro di formarsi una cultura e una personalità prima di gettarsi a capofitto nel mestiere della cucina.

“Studiate finché potete: musica, letteratura, arte. Quando la vostra formazione sarà profonda potete fare tutto, anche imparare a cucinare o a gestire un ristorante. Non fatelo prima, perché altrimenti sarete inghiottiti dal sistema. Invece con delle basi potrete fare la differenza qualunque mestiere scegliate”.

“Il sistema” ha inghiottito anche Joe Bastianich?

Se la considerazione dello chef può apparire molto saggia, bisogna anche fare una riflessione: il fatto di essere impegnato in tante attività differenti, dalla gastronomia all’imprenditoria fino ad approdare alla televisione, non ha forse fatto sì che Bastianich rimanesse preda di quel  “sistema” da cui consiglia ai ragazzi di fuggire?

Si ha come l’impressione che lo chef si sia esposto troppo su troppi fronti differenti e che, proprio per rimanere al passo con il “sistema”, si sia un po’ perso dietro ai suoi moltissimi progetti differenti. Del resto è stato proprio lui a dire che è laureato in teologia ma che ha rinunciato alla carriera accademica perché non voleva essere povero!