Cos’è la vasocottura? Vantaggi e curiosità del cuocere i cibi in barattolo (usando anche la lavastoviglie!)
Ecco spiegato cosa è la vasocottura, i suoi benefici e anche ciò che è possibile cucinare con questa tecnica
La vasocottura è una tecnica che permette di cucinare ricette e pietanze proprio nei vasetti di vetro e ultimamente va molto di moda in cucina. Del resto, si tratta di una tipologia di cottura semplice e veloce, il cui risultato è un piatto sano e salutare.
Dunque, la vasocottura può avvenire in microonde, a bagnomaria, nel forno ventilato o addirittura in lavastoviglie. Si tratta perciò di una tecnica culinaria salutare dato che gli ingredienti vengono messi tutti insieme in un vasetto e, rimanendo chiuse, le sostanze nutritive non si disperdono nell’aria. Rimane tutto nel vasetto, compresi sapori, aromi e profumi.
Inoltre, è bene sottolineare che è possibile preparare qualsiasi tipo di ricetta o pietanza in vasocottura. I piatti che riescono meglio con questa tecnica sono senza ombra di dubbio il pesce, che si cuoce in un batter d’occhio, e la carne, che resta tenera.
Tuttavia, esistono due alimenti in particolare che non dovrebbero mai e poi mai essere cotti tramite vasocottura. Vediamo quindi nel dettaglio di quali cibi stiamo parlando.
Vasocottura: quali alimenti non devono essere cucinati con questa tecnica
Innanzitutto, è bene evitare di cuocere in vasocottura i funghi. Il motivo? Con la cottura i funghi sprigionano tossine che ovviamente rimangono chiuse all’interno del vaso e che possono essere pericolose per il nostro organismo.
Inoltre, evitiamo di cuocere in vasocottura anche le patate, a meno che esse non vengano prima lessate.
La tecnica della vasocottura: come avviene
Per prima cosa, per cucinare con questa tecnica occorreranno dei vasetti in vetro oppure dei barattoli. Quelli che si utilizzano per preparare marmellate e composte saranno perfetti. Per la vasocottura in microonde, dovremo usare soltanto i vasetti con tappo in vetro. No, invece, a quelli di metallo. Sarà opportuno quindi cuocere la nostra pietanza scelta per 6 minuti circa a 700 o 800 W.
A seguire, per la vasocottura in forno ventilato, sarà necessario mettere i nostri barattoli/vasetti in una pirofila apposita con 2 centimetri di acqua. L’ideale è cuocere il tutto per una ventina di minuti tra i 60° e gli 80º.
Infine, quanto alla cottura a bagnomaria, ci servirà un tegame da riempire con un po’ di acqua fino ai 2/3 dei barattoli. Cuocere per un quarto d’ora, facendo attenzione a non far urtare i vasetti tra di loro. Sarebbe ottimo separare i barattoli con degli stracci.